Lecce - Torino 0 - 2
Passione GialloRossa - Lecce, terzo KO consecutivo
Per la settima giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie A, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare il Torino. Arbitra l’incontro Sacchi di Macerata coadiuvato dagli assistenti Palermo e Mokhtar. Il Quarto Uomo è Rutella di Enna. VAR, Marini di Roma 1; AVAR, Ghersini di Genova.
Le formazioni Baroni conferma il 4-3-3 con Falcone tra i pali, Gendrey, Baschirotto, Umtiti e Gallo in difesa; J. Gonzalez, capitan Hjulmand e Blin in mediana; Strefezza, Ceesay e F Di Francesco nel reparto avanzato.
Juric oppone il 3-4-2-1: V. Milinkovic – Savic tra i pali, Gravilon, Schuurs e Buongiorno in difesa; Singo, Linetty, Ilic e Rodriguez a centrocampo; Radonjic e Miranchuk alle spalle di Sanabria.
Primo tempo Al 6°, Singo ci prova di testa: la sfera termina a lato. Quattordici minuti dopo, gli ospiti passano in vantaggio con lo stesso giocatore che, al volo, non lascia scampo a Falcone. Al 23°, il Torino raddoppia con Sanabria. Sedici minuti dopo, sul cross di Gallo, Di Francesco manca l’aggancio in area. Dopo 2’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo Mister Baroni opera una doppia sostituzione: Colombo e Oudin entrano rispettivamente ai posti di Ceesay e Federico Di Francesco. Al 50°, Blin impatta di testa:il tentativo risulta centrale. Quattro minuti dopo, Maleh subentra a Hjulmand. Al 57°, Gonzalez conclude a botta sicura: Buongiorno fa muro. Venti minuti dopo, Banda rileva Gonzalez. All’80°, ci prova Gendrey ma la sfera termina ampiamente a lato. Sette minuti dopo, Persson entra al posto di Strefezza. Dopo 5’ di recupero, Sacchi dichiara la fine delle ostilità.
Conclusioni Inizio incoraggiante dei padroni di casa ma, con il passare dei minuti, gli ospiti hanno iniziato guadagnare terreno creando problemi alla difesa avversaria. Dopo aver fallito una palla gol, Singo si è riscattato portando in vantaggio la sua squadra. Il Lecce non ha avuto il tempo di riorganizzarsi e, pochi minuti dopo, è andato sotto per la seconda volta. Nella ripresa, la musica non è cambiata. I lupi hanno cercato di creare qualche pericolo ai piemontesi senza però riuscire a riaprire l’incontro. Gara giocata senza il giusto mordente per conquistare l’intera posta in palio. Prova insufficiente di tutta la squadra che non è riuscita a limitare le continue folate offensive del Torino. E’ evidente un calo fisico che ha causato il terzo ko consecutivo dopo Sassuolo ed Inter. Nonostante la sconfitta, però, il margine dalla terz’ultima posizione rimane confortante (+8) visto il pareggio dell’Hellas Verona contro il Monza (1 – 1). Questo dato, però, non deve far rilassare: immediatamente si deve riacquistare la fiducia per sfoderare prestazioni di livello e ritornare a vincere. In classifica, i salentini rimangono a 27 punti; i granata, invece, salgono a 37. Nel prossimo turno, entrambe le compagini giocheranno domenica pomeriggio (19 marzo) alle 15. Hjulmand e compagni saranno impegnati in trasferta contro la Fiorentina; il Torino ospiterà il Napoli.
E. Losavio
Pubblicato il 13/03/2023
