Napoli - Lecce 0 - 0
Passione GialloRossa - Il Lecce chiude la stagione con un pareggio
Per la diciannovesima ed ultima giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie A 2023 -2024, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Diego Armando Maradona contro il Napoli. Arbitra l’incontro Dionisi de L’Aquila che ha già diretto i giallorossi (1^ giornata di andata, Lecce – Lazio 2 – 1) coadiuvato dagli assistenti Perrotti e Cavallina. Il Quarto Uomo è Gualtieri di Asti. VAR, Marini di Roma 1; AVAR, Muto di Torre Annunziata.
Le formazioni Calzona schiera il 4-3-3: Meret tra i pali, Di Lorenzo, Juan Jesus, Ostigard e Olivera in difesa; Anguissa, Lobotka e Cajuste a centrocampo; Politano, G. Simeone e Kvaratskhelia nel reparto avanzato.
Gotti oppone il 4-2-3-1 con Falcone tra i pali, Gendrey, Baschirotto, Pongracic e Gallo in difesa; capitan Blin e Ramadani in mediana; Almqvist, Berisha e Dorgu alle spalle di Krstovic.
Primo tempo Al 2°, sul cross di Di Lorenzo, Olivera impatta di testa mandando alto sulla traversa. Sette minuti dopo, gli ospiti vanno vicini al vantaggio con Dorgu che, su assist di Krstovic, in diagonale colpisce il palo. All’11°, Politano conclude dal limite senza riuscire ad inquadrare lo specchio. Trentuno minuti dopo, Almqvist serve Berisha che prova il tiro dal limite: il suo tentativo viene deviato in corner. Senza concedere minuti di recupero, allo scoccare del 45°, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo Al 49°, i padroni di casa vanno vicini al bersaglio grosso con la conclusione di Ngonge (entrato ad inizio ripresa al posto di Politano: Falcone alza sulla traversa. Quattro minuti dopo, il tentativo di Cajuste termina sul palo. Al 55°, mister Gotti opera una doppia sostituzione: J. Gonzalez e Pierotti subentrano rispettivamente ad Almqvist e Krstovic. Nove minuti dopo, Ngonge ci riprova: questa volta la sfera termina sulla traversa. Girandola di cambi in casa giallorossa: Piccoli, Rafia e Oudin entrano ai posti di Gallo, Blin e Berisha. Al 79°, sul cross basso di Rafia, Piccoli manca per pochi centimetri l’impatto con la sfera. Sette minuti dopo, Raspadori (anche lui entrato ad inizio ripresa al posto di G. Simeone) ci prova dal limite: la sua conclusione viene bloccata in due tempi da Falcone. Dopo 5’ di recupero, Dionisi dichiara la fine delle ostilità.
Conclusioni Prima frazione noiosa. L’unico squillo è stato il palo colpito da Dorgu. Nella ripresa, invece, la gara si è accesa. I padroni di casa hanno spinto il piede sull’acceleratore andando in più occasioni vicini al vantaggio. Gli ospiti, però, non sono stati a guardare sfiorando il gol con Piccoli. Dopo le due sconfitte interne consecutive contro Udinese ed Atalanta, per la squadra giallorossa è arrivato un pareggio. Questo risultato, però, non è andato bene al Napoli poiché lo esclude dalle competizioni europee. Il team salentino ha disputato una buona prestazione. Tra i migliori, sicuramente, Valentin Gendrey (nella foto): il giovane difensore esterno ha limitato Kvaratskhelia. In classifica, gli azzurri raggiungono quota 53 ed agganciano il Torino; i lupi, invece, salgono a 38 insieme all’Hellas Verona di Marco Baroni.
E. Losavio
Pubblicato il 28/05/2024