Lecce - Fiorentina 3 - 2
Per la quarta giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie A 2023 – 2024, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare la Fiorentina. Arbitra l’incontro Giua di Olbia che ha già diretto i giallorossi (6^ giornata di andata, Juventus – Lecce 1 – 0) coadiuvato dagli assistenti Del Giovane e Di Monte. Il Quarto Uomo è Camplone di Pescara. VAR, Mazzoleni di Bergamo; AVAR, Sozza di Seregno.
Le formazioni D’Aversa conferma il 4-3-3 con Falcone tra i pali, Gendrey, Baschirotto, Pongracic e Gallo in difesa; Oudin, capitan Blin e Kaba in mediana; Almqvist, Krstovic e Banda nel reparto avanzato.
Italiano oppone il 4-2-3-1: Terracciano tra i pali, Faraoni, Martinez Quarta, Ranieri e Biraghi in difesa; Maxime Lopez e Duncan a centrocampo; Sottil, Beltran e Bonaventura alle spalle di Nzola.
Primo tempo All’11°, doppia occasione per i padroni di casa. Sul cross di Gallo, Kaba di testa colpisce la traversa; sul prosieguo dell’azione, la sfera arriva ad Almqvist sul cui tentativo Terracciano si oppone in tuffo. Sei minuti dopo, Martinez Quarta stende Almqvist. L’arbitro indica il dischetto ma il VAR cambia la decisione del direttore di gara che concede la punizione dal limite. Oudin porta in vantaggio i suoi. Al 26°, il Lecce va vicino al raddoppio con Krstovic il cui tiro finisce sul palo. Nove minuti dopo, gli ospiti vanno vicini al pareggio con il colpo di testa di Faraoni che termina di poco fuori. Allo scadere del minuto di recupero, Blin impatta di testa ma l’estremo difensore viola si oppone in tuffo. Le due squadre tornano negli spogliatoi.
Secondo tempo Al 50°, la Fiorentina trova il pareggio con Mandragora (subentrato ad inizio ripresa a Duncan). Quattro minuti dopo, la Viola va vicina al raddoppio con il diagonale di Maxime Lopez sul quale Falcone compie un grande intervento. Al 64°, i lupi flirtano con il nuovo vantaggio con Banda che, a tu per tu con Terracciano, tira sul portiere. Tre minuti dopo, sono gli ospiti a passare avanti con Beltran su errore dell’estremo difensore giallorosso. Girandola di sostituzioni per i salentini: al 68°, Piccoli entra al posto di Oudin; sette minuti dopo, Dorgu e J. Gonzalez subentrano rispettivamente a Gallo e Kaba e al 78° Nicola sansone rileva Banda. All’87°, Belotti (subentrato a Bonaventura ad inizio ripresa) prova il pallonetto ma la sfera termina sulla traversa. 4’ di recupero emozionanti. Al 90°, il Lecce agguanta il pareggio con il colpo di testa di Piccoli su torre di Nzola. Due minuti dopo Dorgu realizza il gol vittoria a porta vuota dopo la respinta dell’estremo difensore viola sul tiro di Piccoli. Scoccato il 94°, Giua dichiara la fine delle ostilità.
Conclusioni Grande impatto dei padroni di casa sulla gara. La squadra giallorossa, infatti, ha avuto subito una doppia occasione per sbloccare il risultato ma la sfortuna ed un grande intervento di Terracciano hanno negato la gioia del gol. A legittimare la buona partenza è arrivato il vantaggio di Oudin. Dopo il palo di Krstovic e l’occasione di Faraoni, il capitano ha sprecato l’occasione del due a zero. Nella ripresa, alla prima vera occasione, gli ospiti hanno prima trovato il pareggio e, successivamente, capovolto il risultato. Quando sembrava vicina una nuova sconfitta, i ragazzi di D’Aversa non hanno mollato completando la rimonta. Dopo tre ko consecutivi, il Lecce ritrova la vittoria. Questa volta i cambi operati dall’allenatore giallorosso hanno sortito gli effetti sperati. Tre punti fondamentali perché danno nuova fiducia all’ambiente, dimostrano il fatto che, se si lotta fino alla fine, i risultati arrivano e soprattutto perché si ritorna a sei punti di vantaggio sulla terz’ultima posizione occupata dall’Hellas Verona. Ottimo impatto dei nuovi entrati. Migliori in campo Gallo, Kaba, Oudin, Banda e Patrick Dorgu (nella foto), autore del primo gol con la prima squadra. In classifica, i lupi salgono a 24; la Fiorentina rimane a 34 insieme alla Lazio. Nel prossimo turno, Blin e compagni saranno impegnati in trasferta a Bologna domenica 11 febbraio alle 15. Mancherà Gendrey che, diffidato, è stato ammonito. La Viola, invece, ospiterà il Frosinone lo stesso giorno ma alle 12 : 30.
E. Losavio
Pubblicato il 06/02/2024
