Passione Giallorossa - Lecce, meritavi la vittoria

A cura di E. Losavio

Lecce - Roma  0 - 0 

 

Per l’undicesima giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie A 2023 – 2024, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare la Roma. Arbitra l’incontro Marcenaro di Genova che ha già diretto i giallorossi (17^ giornata di andata, Inter – Lecce 2 – 0) coadiuvato dagli assistenti Mondin e Moro. Il Quarto Uomo è Marinelli di Tivoli. VAR, Paterna di Teraamo; AVAR, Di Paolo di Avezzano.

Le formazioni   Gotti opta per un classico 4-4-2 con Falcone tra i pali, Gendrey, Pongracic, Baschirotto e Gallo in difesa; Almqvist, capitan Blin, Ramadani e Dorgu in mediana; Piccoli e Krstovic nel reparto avanzato.

De Rossi oppone il 4-3-2-1: Svilar tra i pali, Karsdorp, G. Mancini, N’Dicka e Angeliño in difesa; Cristante, Paredes e Bove a centrocampo; Baldanzi e Zalewski alle spalle di Lukaku.

Primo tempo   Al 6° gli ospiti vanno vicini al vantaggio con il colpo di testa di Bove sul primo palo: Falcone respinge con i pugni. Cinque minuti dopo, Baldanzi conclude dal limite mandando fuori di poco. Al 21°, stessa sorte per il tiro di Piccoli. Sette minuti dopo, i padroni di casa flirtano con il gol con la conclusione di Gallo che termina sull’esterno della rete. Al 40°, il tentativo dell’ex attaccante dell’Atalanta viene bloccata in due tempi da Svilar. Al primo dei due minuti di recupero, Angeliño, da calcio da fermo, colpisce il palo. Scoccato il 47°, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.

Secondo tempo   Al 62°, mister Gotti opera una doppia sostituzione inserendo Banda e Sansone ai posti rispettivamente di Almqvist e Piccoli. Sei minuti dopo, il Lecce ha la più nitida occasione per stappare il match con Dorgu che, servito da Krstovic e da ottima posizione, manda di poco a lato. Al 71°, la Roma va vicina a rompere l’equilibrio con Aouar (subentrato al 64° al posto di Bove) che, a tu per tu con Falcone, viene ipnotizzato da quest’ultimo che si rifugia in corner. Girandola di cambi in casa giallorossa: Oudin e Venuti subentrano a Dorgu e Gallo. All’85°, Banda ci prova dalla distanza: il suo tentativo viene deviato in angolo da Svilar. Al quarto dei 5’ di recupero, Oudin, dalla distanza, scheggia la traversa. Scoccato il 95°, Marcenato dichiara la fine delle ostilità.

Conclusioni   Buon inizio degli ospiti che sono andati vicino in due occasioni a stappare il match. Con il passare dei minuti, i padroni di casa hanno preso le misure iniziando ad attaccare con grande determinazione collezionando una serie innumerevole di opportunità per passare in vantaggio. Nella ripresa, è stato il Lecce a partire con il piede giusto andando vicino al bersaglio grosso con Dorgu. La Roma non è rimasta a guardare, fallendo la rete con Aouar grazie anche all’intervento prodigioso di Falcone. Sul finire della gara, i salentini hanno avuto due altre occasioni ma il risultato non è cambiato. Come si evince facilmente dalla cronaca, il pareggio sta stretto ai lupi salentini. La squadra di Gotti ha espresso un ottimo calcio mettendo in grande difficoltà gli uomini di Daniele De Rossi. Nonostante tutto, si tratta di un punto prezioso perché conquistato contro una formazione che ambisce a conquistare un posto in Europa nella prossima stagione. Tutto il team si è espresso ad altissimi livelli. Meritano una citazione la coppia centrale di difesa Baschirotto e Pongracic che hanno annullato Lukaku e, soprattutto, Antonino Gallo (nella foto): l’esterno difensivo è stato il padrone assoluto della sua fascia di competenza chiudendo tutte le avanzate degli avversari, senza contare il gol mancato che avrebbe sicuramente meritato. In classifica, il Lecce sale a 29 punti, mentre la Roma a 52. Nel prossimo turno, Blin e compagni saranno impegnati a San Siro contro il Milan sabato 6 aprile alle 15. Mancherà Ramadani che, diffidato, è stato ammonito. I Capitolini, invece, riceveranno la Lazio lo stesso giorno ma alle 18.

E. Losavio  


Pubblicato il 03/04/2024


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