Passione GialloRossa - Un rigore di Coda salva il Lecce

a cura di Eugenio Losavio

Perugia - Lecce 1 - 1

 

Per la nona giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie B 2021 – 2022, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Renato Curi contro il Perugia. Arbitra l’incontro Santoro di Messina che ha già diretto i giallorossi (3^ giornata andata, Benevento – Lecce 0 – 0; 11^ giornata andata, Lecce – Cosenza 3 – 1) coadiuvato dagli assistenti Lombardo e Di Gioia. Il Quarto Uomo è Ancora di Roma 1; VAR, Di Martino di Teramo; AVAR, Di Vuolo di Castellammare di Stabia.

Le formazioni  Alvini schiera il 3-4-1-2: Chichizola tra i pali, Sgarbi, Angella e Zanandrea in difesa; Falzerano, Segre, Kouan e Lisi a centrocampo; Santoro alle spalle dell’ex Olivieri e De Luca.

Baroni cambia modulo ed opta per il 4-2-3-1 con Gabriel tra i pali, Calabresi, capitan Lucioni, Tuia e Barreca in difesa; Hjulmand e Blin in mediana; Ragusa, Listkowski e Rodriguez alle spalle di Coda.

Primo tempo  Al 22°, sul cross di Ragusa, Coda impatta di testa mandando alto. Sei minuti dopo, Rodriguez ci prova dal limite ma il suo tentativo non sortisce gli effetti sperati. Al 44°, i padroni di casa rimangono in inferiorità numerica per l’espulsione per doppia ammonizione di Kouan. Dopo 1’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.

Secondo tempo  Al 55°, il Lecce va vicino al vantaggio con Rodriguez che, dribblati due difensori, conclude a botta sicura: Chichizola, di piede, devia in corner. Tre minuti dopo, mister Baroni ordina una doppia sostituzione: Majer ed Helgason prendono i posti rispettivamente di Blin e Listkowski. Al 62°, Gabriel (out per un risentimento muscolare) viene rilevato da Bleve. Cinque minuti dopo, il Perugia sblocca il risultato con Olivieri che aggira Bleve e, da posizione defilata, insacca. All’85°, Gallo e Asencio subentrano a Barreca e Ragusa.Quattro minuti dopo, gli ospiti raggiungono il pareggio con il rigore di Coda, concesso per un tocco di mano di Santoro. Al secondo minuto di recupero, i giallorossi vanno vicini alla vittoria con il tiro dal limite di Lucioni deviato in angolo da Curado (entrato al posto di Falzerano) che rischia l’autogol a Chichizola battuto. Sul seguente corner, la conclusione da distanza ravvicinata di Hjulmand viene respinta dall’estremo difensore biancorosso. Dopo 4’ di recupero, Santoro dichiara la fine delle ostilità.

Conclusioni  La prima frazione è stata equilibrata e nessuna delle due squadre ha creato i presupposti per sbloccare l’incontro. Nella ripresa, invece, la gara si è accesa e, alla prima vera occasione, i padroni di casa sono passati in vantaggio con il classico gol dell’ex. La formazione di Baroni è apparsa in difficoltà e, solo sul tramonto del match, ha agguantato il pari. La compagine giallorossa ha acquistato coraggio e nel finale ha avuto una doppia opportunità per conquistare l’intera posta in palio. Non la migliore prestazione della stagione. Vista la superiorità numerica per tutti i secondi quarantacinque minuti, ci si aspettava qualcosa in più da Lucioni e compagni. Nonostante ciò, si conserva il primo posto anche se non da soli. In classifica, i grifoni salgono a 42 ed agganciano il Cittadella; i lupi salentini, invece, raggiungono quota 53  in coabitazione con la Cremonese. Nel prossimo turno entrambe le compagini giocheranno sabato 12 marzo alle 14. I biancorossi affronteranno in trasferta la Reggina; il Lecce ospiterà al Via del Mare il Brescia. Mancherà Tuia che, diffidato, è stato ammonito.

E. Losavio 


Pubblicato il 07/03/2022


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