Passione GialloRossa - Lecce, crollo nella ripresa

a cura di E. Losavio

Atalanta - Lecce  4 - 1

Passione GialloRossa - Lecce, crollo nella ripresa

Per la terza giornata del girone di andata del Campionato di Serie A enilive 2025 – 2026, il Lecce è impegnato in trasferta al Gewiss Stadium contro l’Atalanta. Arbitra l’incontro Manganiello di Pinerolo coadiuvato dagli assistenti Cecconi e Rossi. Il Quarto Uomo è Zanotti di Rimini. VAR, Marini di Roma 1; AVAR, Chiffi di Padova.

Le formazioni   Jurics schiera il 3-4-2-1: Carnesecchi tra i pali, Scalvini, Hien e Kossounou in difesa; Bellanova, De Roon, Pasalic e Zalewski a centrocampo; Sulemana e De Ketelaere alle spalle dell’ex Krstovic.

Di  Francesco ripropone il 4-3-3 con capitan Falcone tra i pali, Kouassi, Siebert, Gaspar r Gallo in difesa; Sala, L. Coulibaly e Ramadani in mediana; Tete Morente, Stulic e Sottil nel reparto avanzato.

Primo tempo   Al 5°, ci prova Ramadani senza riuscire ad inquadrare lo specchio. Tre minuti dopo, è il turno di Stulic: il suo tentativo viene deviato in corner da Scalvini. Al 15°, Hien impatta di testa mandando abbondantemente fuori. Dodici minuti dopo, gli ospiti vanno vicini al vantaggio con il tiro di Sottil che, da posizione defilata, calcia sul secondo palo mandando di poco fuori. Al 37°, i padroni di casa stappano il match con il colpo di  testa di Scalvini. Dopo 1’ di recupero, le due squadre tornano negli spogliatoi.

Secondo tempo   Al 51°, l’Atalanta raddoppia con De Ketelaere. Quattro minuti dopo, doppia occasione per la Dea: Zalewski, direttamente da calcio da fermo, centra la traversa; sul prosieguo dell’azione, interviene Pasalic sul quale Falcone compie un grande intervento. Al 60°, mister di Francesco opera un doppio avvicendamento: Sala e Sottil vengono sostituiti rispettivamente da N’Dri e Pierotti. Tre minuti dopo, Krstovic, sul secondo palo, manda a lato da pochi passi. Al 70°, i nerazzurri si portano sul tre a zero con Zalewski. Doppio cambio in casa giallorossa: Danilo Veiga e Camarda entrano ai posti di Kouassi e Stulic. Tre minuti dopo, poker dei padroni di casa con la doppietta di De Ketelaere. Al 79°, Tiago Gabriel rileva Siebert. Tre minuti dopo, il Lecce trova il gol della bandiera con N’Dri che, dopo essersi accentrato, manda la sfera all’incrocio dei pali. All’88°, l’ivoriano va vicino alla doppietta ma, questa volta, Carnesecchi salva la sua porta. Un minuto dopo, Krstovic trova la rete dell’ex ma viene annullata per fuorigioco di Musah (entrato al 76° al posto di De Roon. Dopo 3’ di recupero, Manganiello dichiara la fine delle ostilità.

Conclusioni   Prima frazione equilibrata. Ad avere un approccio migliore al match sono stati gli ospiti che, sin dai primi minuti, si sono riversati in area avversaria provando due volte la conclusione in porta. La squadra di Eusebio Di Francesco ha continuato  ad attaccare andando vicino al vantaggio con Sottil. Alla prima vera occasione, però, i padroni di casa hanno sbloccato il match. Nella ripresa, l’Atalanta è rientrata sul rettangolo verde più convinta ed ha trovato le tre reti che hanno messo al sicuro il risultato. Negli ultimi minuti, il Lecce ha avuto una reazione d’orgoglio che non è bastata ad evitare la seconda sconfitta consecutiva. Inspiegabile il crollo nei secondi quarantacinque minuti. E’ come se i bergamaschi si fossero sbloccati psicologicamente. Al contrario di quello che è successo ai salentini. Ottimo impatto sulla gara di Konan N’Dri (nella foto): il suo ingresso ha creato problemi alla difesa avversaria andando vicino alla doppietta personale. In classifica, i nerazzurri salgono a 5 punti; il Lecce, invece, rimane ad 1 punto insieme a Genoa (una partita in meno), Hellas Verona, Pisa e Parma. Nel prossimo turno, la Dea affronterà in trasferta il Torino domenica 21 alle 15; Falcone e compagni ospiteranno al Via del Mare il Cagliari venerdì 19 alle 20 : 45 in un match da non sbagliare.

E. Losavio        


Pubblicato il 15/09/2025


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