Passione GialloRossa - Il Lecce non molla e conquista un insperato pareggio

Lecce - Empoli 2 - 2

 

Per la diciannovesima ed ultima giornata del girone di andata del Campionato di Serie B, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare l’Empoli. Arbitra l’incontro Pasqua di Tivoli coadiuvato dagli assistenti Grossi e Schirru. Il Quarto Uomo è Marinelli di Tivoli.

Le formazioni  Entrambe le squadre utilizzano lo stesso modulo, il 4-3-1-2.

Corini schiera Gabriel tra i pali, Adjapong, Lucioni, Pisacane e Zuta in difesa; Majer, Tachtsidis e Nikolov a centrocampo; Henderson alle spalle di capitan Mancosu e Stepinski.

Dionisi, invece, Brignoli tra i pali, l’ex Fiamozzi, Casale, Nikolau e Parisi in difesa; Ricci, Stulac ed Haas in mediana; Bajrami alle spalle dell’ex La Mantia e Mancuso.

Primo tempo  Al 17°, il tentativo di Bajrami viene deviato in angolo da Pisacane. Al 23°, Stulac ci prova dalla distanza: Gabriel blocca in due tempi. Cinque minuti dopo, La Mantia conclude al volo ed ancora una volta l’estremo difensore giallorosso si fa trovare pronto. Al 33°, l’Empoli sblocca il risultato con Haas che, su cross da corner, con il piatto deposita in rete. Senza concedere minuti di recupero, l’arbitro manda le due squadre a bere un the caldo.

Secondo tempo  Al 47°, gli ospiti raddoppiano con l’ex La Mantia. Al 54°, mister Corini opera una tripla sostituzione inserendo Rodriguez, Bjorkengren e Listkowski al posto rispettivamente di Majer, Nikolov ed Henderson. Al 66°, i toscani vanno vicini al raddoppio con la doppia occasione di Bajrami: Gabriel si oppone da campione. Due minuti dopo, Hjulmand rileva Tachtsidis. Al 74°, sul rasoterra di Adjapong, Stepinski non inquadra lo specchio. Tre minuti dopo, Gallo subentra a Zuta. Al 79°, il Lecce dimezza lo svantaggio con capitan Mancosu che inquadra l’angolino e supera Brignoli. Un minuto dopo, Rodriguez impatta di testa mandando alto. Al 90°, i padroni di casa agguantano il pareggio con l’attaccante spagnolo che, di potenza, manda la sfera sotto la traversa. Dopo 4’ di recupero, Pasqua dichiara la fine delle ostilità.

Conclusioni  Lecce dai due volti. A partire meglio sono stati gli ospiti che, sin dai primi minuti, hanno imposto il loro gioco. I padroni di casa sono apparsi in balia degli avversari. Il gol subito non ha dato la giusta scossa ed i toscani, in un paio di occasioni, si sono presentati minacciosamente in area giallorossa. La ripresa è iniziata esattamente come i primi 45’: gli azzurri hanno raddoppiato ed hanno flirtato con la terza realizzazione. Decisiva è stata la tripla sostituzione operata da mister Corini. Da quel momento, infatti, i “lupi” hanno preso coraggio ed hanno iniziato ad attaccare con più convinzione. L’Empoli ha diminuito l’intensità: Mancosu e compagni ne hanno approfittato per rimettere in piedi l’incontro. Per come si erano messe le cose, è un pareggio da non gettare via. Probabilmente con Rodriguez dall’inizio e con la spinta del pubblico sarebbe arrivata una vittoria. E’ emerso il grande cuore degli undici scesi in campo per lottare fino alla fine. Tutto sommato, un risultato positivo poiché ottenuto contro una squadra che ha il migliore attacco della categoria ed  una delle principali pretendenti al ritorno nella massima serie. Protagonista dell’incontro, oltre al numero 22 ed ai giovani subentrati, Pablo Rodriguez (nella foto): ancora una volta, come contro il Vicenza, ha deciso le sorti della gara. In classifica, i salentini salgono a 30 punti; gli empolesi a 38. Nel prossimo turno, i ragazzi di Corini affronteranno in trasferta il Pordenone: mancherà Tachtsidis che, diffidato, è stato ammonito; Fiamozzi e compagni ospiteranno il Frosinone. Entrambe le gare saranno sabato 30 alle 14 : 00.

E. Losavio


Pubblicato il 25/01/2021


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