Teatro Nardò - Per lo Spettatore Incantato in scena ASCANIO CELESTINI

Nardò - 20 marzo 2013 ore 21,00

 


ViviAmo il Teatro Comunale di Nardò
 
Per Lo Spettatore Incantato in scena
ASCANIO CELESTINI con PRO PATRIA 
Senza prigioni, senza processi
20 Marzo 2013 ore 21.00
 
 
Il nuovo spettacolo di Ascanio Celestini dal titolo Pro patria – senza prigioni, senza processi, l’autore romano intende portare in scena un’Italia piccola, ottenebrata dalle proprie battaglie interne, figlia di relazioni adultere e immorali, meticcia Italia dei cromosomi di ogni potere forte che l’ha dominata, ma anche desiderosa di affermare la propria discendenza illustre, pur senza nascondere sanguinosi e crudeli risvolti, né le tante viltà che ne sono fondamento. Sullo sfondo di questo intento c’è un progetto più antico che chiude – dopo la fabbrica, i manicomi, i call center – la ricerca sull’istituzione che Celestini porta avanti dai suoi esordi: la prigione che a ben pensare è il simbolo immutabile di intere generazioni che hanno attraversato il nostro paese da prima che fosse una nazione fino ad oggi che una nazione non è più. Celestini, immaginando di preparare un “discorso”, si rivolge a Mazzini, con esso rivolgendosi al grande rimosso della costruzione unitaria, l’ideale tradito.
I morti e gli ergastolani hanno una cosa in comune, non temono i processi. I morti perché non possono finire in galera. Gli ergastolani perché dalla galera non escono più. Ed è proprio un ergastolano che scrive un discorso. Un discorso importante nel quale cerca di rimettere insieme i pezzi della propria storia, ma anche di una formazione politica avvenuta in cella attraverso i tre libri che l’istituzione carceraria gli permette di consultare. 
La scelta stilistica è come sempre il monologo, alle spalle una scenografia composta di un pannello con affissi i manifesti del “discorso” che sarà, con il viso di Celestini di profilo, lui ultimo italiano che deve dirne cosa è stato fin qui, un comizio di chi resta alla fine di tutto e ne dovrà dichiarare fallimento. 
La scelta contenutistica di Celestini è dunque un arco che attraversa la storia italiana unitaria e afferma “tre Risorgimenti”, là dove se ne conosce uno: il primo è quello noto dell’Unità, il secondo è la Resistenza del secondo dopoguerra, il terzo è quello nostro, adesso, in guerra senza neanche saperlo. Così Celestini torna dunque a graffiare con una materia arrabbiata, quanto e più di lui che la svolge, ma non fa mancare quegli accenti poetici caratteristici della sua narrazione favolistica, riaffiorando parole in quella sua scenografia verbale in grado di dar vita a interi paesaggi soltanto narrandoli. 
 
Biglietti 
Platea e palco centrale € 12,00 intero / € 10,00 ridotto
Palco laterale proscenio e loggione € 10,00 intero / € 8,00 ridotto
 
INFO
Teatro Comunale di Nardò (LE) Corso Vittorio Emanuele ,22
Tel. 0833/571871-0833/836240  Cell.3486722242
www. terrammareteatro.it
 
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Pubblicato il 19/03/2013


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