Il 25 aprile ingresso gratuito, e il primo maggio apertura straordinaria dalle 8.30 alle 19.30, con l’esposizione permanente, Orfeo e le Sirene, la Collezione Ricciardi e la Mostra sul culto di Athena
Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto si prepara a due giornate di grande affluenza di pubblico: nel giorno della Festa di Liberazione potrà essere visitato gratuitamente, e resterà aperto anche nel giorno della Festa dei lavoratori, con ingressi con ticket dalle 8.30 alle 19.30.
"La cultura consegna un regalo a cittadini e visitatori, che nei giorni di festa diventano parte integrante della crescita culturale del terriitorio" – spiega Luca Mercuri, il direttore regionale Musei di Puglia che per delega del direttore generale musei italiani, prof. Massimo Osanna, ha l’incarico di seguire il MArTA.
In entrambi gli appuntamenti partiranno dei percorsi guidati nelle sale dell’esposizione permanente, che dallo scorso 5 aprile ospitano anche il gruppo scultoreo di “Orfeo e le Sirene”: un capolavoro unico dell’arte greca databile al fine del IV sec. a.C. che celebra il mito di Orfeo e la vittoria della civiltà e dell’arte sulla barbarie.
Inoltre, ogni mezz'ora verranno organoizzati focus informativi sulla collezione di quadri della Pinacoteca “Ricciardi” ospitata all’interno del MArTA.
Al pian terreno dell’ex Convento degli Alcantarini si potrà continuare ad ammirare la collezione di reperti esposti dedicati al culto di Athena nel santuario di Castro (LE).
Le indagini archeologiche condotte a Castro, nel Salento leccese, a partire dall’anno 2000, in collaborazione tra il Comune di Castro, l’Università del Salento e le Soprintendenze del Ministero della Cultura, tra cui attualmente la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce, hanno permesso di identificare il Santuario di Atena (Athenaion) citato da numerose fonti letterarie, in particolare da Virgilio che, nel libro III dell’Eneide, descrive il primo approdo in Italia dei Troiani in fuga da Troia, guidati da Enea.
Gli studi effettuati hanno posto l’attenzione sul ruolo svolto dal luogo sacro come spazio di incontro tra genti diverse, greci, messapi, popoli dell’opposta sponda balcanica, in un punto strategico della navigazione antica, all’ingresso del mare Adriatico.
Per prenotare il proprio ticket di ingresso al MArTA (gratuito per il 25 aprile 2023 e a pagamento per 1 maggio 2023 – salvo le gratuità previste per legge) visitate il sito shopmuseomarta.it
Pubblicato il 21/04/2023
