Il disco de mese: Francesca Romana - Vermiglio

Alla scoperta della Femminilità

Febbraio, mese di freddo intenso, l'ultimo dell'inverno. Il calore che contiene il disco che Leucaweb vi consiglia oggi è in totale contrasto con questo clima. Già solo il titolo, Vermiglio, è in grado di riscaldare qualsiasi inverno.
Aggiungeteci poi le note del pianoforte, l'harmonium e la voce di Francesca Romana, le atmosfere del nostro Salento... il risultato è un album molto interessante.
Già... Salento. Perché anche se Francesca Romana vive in un altro angolo bellissimo dell'Italia, la Romagna, il suono delle sue origini leccesi non poteva non trasparire ("'mara a mie").
Ma ciò che caratterizza maggiormente questo album è la riscoperta della femminilità, del suo senso più vero e profondo, così lontano da quello che ci viene proposto dalla televisione e da internet (non so voi... ma io trovo terrificante la scena dei cellulari nel video qui sotto), a volte malamente calpestato, come ci narrano le ultime cronache, A volte, più semplicemente segnato dal contrasto tra ciò che si dice e ciò che si fa ("Mille Maschere") e dal senso di solitudine che ne deriva (“Aiutami”).
In "Paolo", pezzo d'ispirazione Dantesca, dai gironi infernali riecheggia l'urlo di una Francesca da Rimini che vorrebbe gridargli il suo no, voltarsi indietro e non vederlo più. Amor, che a nullo amato amar perdona...
Anche Salomè, pur essendo una figura condannata dalla storia, ci viene presentata da un altro punto di vista: lo spogliarsi dai suoi sette veli in cambio della testa di Giovanni Battista rende la sua femminilità vittima ed assassina allo stesso tempo. Ma comunque è quella vera... quella più istintiva, che non ha bisogno di essere sbandierata su una rivista patinata per farsi notare.

Links:
Francesca Romana Perrotta su Myspace
Sito web ufficiale di Francesca Romana

Andrea Torre
Pubblicato il 17/02/2009


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