lunedì 9 luglio - ore 18.30 Masseria - Le Cesine, Vernole (Le) Ingresso libero

 
lunedì 9 luglio - ore 18.30
Masseria - Le Cesine, Vernole (Le)
Ingresso libero
Info 0832306194 - 3892105991
 
L'ARCA
 
Lo spettacolo di Terrammare Teatro in scena alla Masseria della Riserva Naturale dello Stato Oasi WWF Le Cesine per il progetto Taotor a cura di Astràgali Teatro
 
Nuovo appuntamento per l'articolato progetto Taotor promosso da Astragali Teatro in collaborazione con Ar.Va, Theutra e il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento, finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito dell’Avviso pubblico per lo Spettacolo e le Attività culturali FSC 2014-2020 – Patto per la Puglia. Lunedì 9 luglio (ore 18.30 - ingresso gratuito) nella Masseria della Riserva Naturale dello Stato Oasi WWF Le Cesine, appuntamento con lo spettacolo per famiglie "L’arca" di Terrammare Teatro con Agostino Aresu e Silvia Civilla che firma anche la regia con Marco Alemanno. Alla fine dello spettacolo visita guidata nell'Oasi. 
 
Due fratellini perennemente litigiosi si ritrovano all’improvviso coinvolti in un’avventura straordinaria: una piccola farfalla, entrata nella loro stanza, chiede ai due bambini di salvare quanti più animali è possibile dal grande temporale che sta per riempire d’acqua tutta la Terra! Basterà trasformare per una notte la loro cameretta in un’enorme imbarcazione, chiamata Arca – come già ha fatto tanto tempo fa un vecchio signore con una lunga barba bianca, che aveva più di 600 anni - e proteggere al suo interno i poveri animali spaventati. I due protagonisti, mettendo da parte i loro continui litigi, vivranno fianco a fianco un viaggio indimenticabile. Uno spettacolo sospeso tra sogno e realtà, ricco di suggestioni musicali e di piccole storie sulla preziosità dell’acqua, elemento fondamentale per ogni essere vivente. Per insegnare ai più piccoli, attraverso un linguaggio semplice, ironico e poetico, quanto l’acqua sia importante, e per ricordare ai più grandi che l’acqua va rispettata, protetta e amata. Dopo il precedente lavoro, intitolato Ri-fiuto e dedicato alla raccolta differenziata e al problema dei rifiuti abbandonati in malo modo, con questa sua nuova produzione, TerramMare Teatro torna a toccare un tema delicato come il rispetto e la tutela di uno dei beni più preziosi in natura: l’acqua!
 
Taotor (Andirabas) fa riferimento all’unico Dio messapico che si conosce grazie alle iscrizioni trovate all’interno della Grotta della Poesia di Roca. Teatro, mito e archeologia è il filo conduttore degli spettacoli che saranno messi in scena in alcuni luoghi simbolo della "mitologia" nel Salento. Nell’Eneide il poeta Virgilio colloca l’approdo di Enea in Italia a Castrum Minervae. Il porto stando alla sua descrizione era dominato da un alto promontorio alla sommità del quale si ergeva il maestoso tempio consacrato alla dea Minerva. Gli scavi eseguiti gli ultimi anni sull’acropoli di Castro, hanno portato alla luce i poderosi resti di un tempio dorico in cui si venerava Atena. Questa eccezionale scoperta, conferma il centro salentino come la mitica Castrum Minervae, approdo di Enea. La fondazione di Rudiae, invece, precede quella di Roma, come scrisse il suo più illustre figlio, Quinto Ennio negli Annales: “Nos sumus Romani qui fuimus ante Rudini”. La distilleria di San Cesario consentirà di allargare il discorso dall'archeologia all’archeologia industriale. Le Cesine, il parco di Rauccio, Torre Veneri, la Grotta della Zinzulusa consentiranno attraversamenti naturalistici nei quali il lavoro teatrale site specific trae grande forza e vitalità. Un altro aspetto è l’internazionalizzazione con spettacoli e summer school di artisti e compagnie straniere e produzioni di Astragali proposte all'estero. Taotor rientra nelle iniziative dell'Anno europeo del patrimonio culturale 2018.
 
Info- teatro@ .org
 
Ufficio stampa
Società Cooperativa Coolclub

Pubblicato il 09/07/2018


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