IL DEPURATORE DI CORSANO SVERSA ANCORA IN MARE. ANCHE QUEST’ANNO I RITARDI DELL’AMMINISTRAZIONE INCIDONO SULLA STAGIONE BALNEARE
Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale di Corsano è in imbarazzante ritardo sul fronte della depuratore consortile, che ha continuato a sfociare in mare a stagione turistica avviata.
Negli anni scorsi, grazie alla sinergia tra la passata Amministrazione e la Provincia di Lecce, già all’inizio della stagione balneare si era riusciti a salvaguardare la fruibilità della costa, evitando lo sversamento delle acque provenienti dal depuratore grazie al riuso a fini irrigui.
Oggi, invece, siamo a giugno e le acque del depuratore finiscono ancora in mare. Chi aveva promesso di risolvere definitivamente la questione dello sversamento ha lasciato cadere nel dimenticatoio sia gli impegni elettorali, sia le rassicurazioni demagogiche della passata stagione, dando riprova dell’ormai palese inerzia amministrativa.
Anche quest’anno, come già denunciato nella precedente annata turistica, siamo a giunti a stagione inoltrata, i turisti sono attratti dalle nostre coste, i salentini apprezzano la scogliera corsanese, mentre l’Amministrazione Martella è affetta da letargia amministrativa.
Nonostante ciò avvenga sotto gli occhi di tutti, non si ha traccia di quegli stessi pseudo-ambientalisti che in altri periodi e con amministrazioni di altro colore erano pronti già il primo di maggio, ad aizzare la polemica mediatica.
Oggi i paladini dell’ambiente a corrente alternata fanno di finta di non accorgersi di nulla aspettando pazientemente, senza fiatare, perchè qualcosa si muova.
Mentre le promesse sono sfociate nei ritardi, le acque del depuratore hanno continuato a sfociare in mare a danno dei turisti e dei cittadini. Chi ha a cuore realmente la propria terra non cavalca strumentalmente le polemiche ma oggi come ieri auspica che si attivi quanto prima l’uso irriguo delle acque depurate.
La Destra di Corsano
Pubblicato il 19/06/2016
