Come tutte le città d’Italia anche Santa Maria di Leuca, in questo periodo, offre uno scenario surreale: strade deserte, piazze vuote, bar e ristoranti con le saracinesche abbassate.
Siamo alla vigilia della primavera e, fino allo scorso anno, la marina era frequentata dalle scolaresche in gita e dai primi turisti stranieri che animavano il lungomare e il piazzale della Basilica. Ora è tutto fermo e non si sa quando si potrà ripartire.
Alcuni stabilimenti balneari, seriamente danneggiati dalla violenta mareggiata del novembre scorso, avevano ripreso i lavori di ripristino ma anche questi cantieri sono deserti.
In questo ultimo lembo di terra il Covid-19 non è presente, almeno fino a questo momento; si vive rispettando tutte le precauzioni e ci si affida alla Madonna di Leuca, come ha invitato, in un suo messaggio, il rettore della Basilica di Leuca, don Gianni Leo.
Video Michele Rosafio
Pubblicato il 17/03/2020