Leuca - Vito Angiuli è il nuovo Vescovo della Diocesi

All'annuncio campane a festa da Ugento a Leuca

È MONSIGNOR VITO ANGIULI IL NUOVO PASTORE DELLA DIOCESI ORFANA DI VITO DE GRISANTIS

L’annuncio della nomina dato ieri in cattedrale Campane a festa fino a S. Maria di Leuca

di  MAURO CIARDO

Leuca -  Monsignor Vito Angiuli è il nuovo vescovo della Diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca. L’annuncio ufficiale è arrivato ieri a mezzogiorno dall’amministratore diocesano, monsignor Gerardo Antonazzo, che ha letto in cattedrale il messaggio della nomina dell’attuale pro-vicario generale della Diocesi di Bari-Bitonto. Immediatamente dopo in tutte le parrocchie e i santuari della diocesi le campane hanno suonato a festa. A nominare Angiuli è stato Papa Benedetto XVI nei giorni scorsi e la notizia dell’elezione (così viene chiamata la scelta di un vescovo) è stata data in contemporanea in Vaticano. Nato a Sannicandro di Bari nel 1952, monsignor Angiuli è stato ordinato sacerdote nel 1977. Laureato in lettere e filosofia a Bari, poi dottore in teologia dogmatica, il neo vescovo è stato educatore nel seminario arcivescovile di Bari, padre spirituale del seminario regionale di Molfetta, dove ha collaborato con il compianto vescovo alessanese don Tonino Bello, e direttore dell’Istituto superiore di scienze religiose «Odegitria» del capoluogo pugliese.  «Vengo tra voi come un pastore che vuole ascoltare – è stato il primo messaggio di monsignor Angiuli ai fedeli - e mettersi in sintonia con quanto lo Spirito ha indicato nel passato e suggerirà ancora nel prossimo futuro, inseren   domi con discrezione nel tracciato di vita ecclesiale che avete percorso. Da parte mia, vorrei sottolineare che c’è un fine che accomuna e dà senso a tutti gli sforzi pastorali: dare gloria al Signore».  «Esprimiamo la nostra totale  gratitudine e l’affidamento filiale a monsignor Angiuli – è il benvenuto dell’amministratore diocesano uscente - che accettando il gravoso servizio pastorale ha deciso di amare la nostra Chiesa, e quindi ciascuno di noi, con de   dizione inestimabile». La consacrazione ufficiale e l’insediamento sono previsti entro la fine dell’anno a Ugento, alla presenza dell’arcivescovo metropolita di Bari, monsignor Francesco Cacucci.

 


Pubblicato il 04/10/2010


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