Leuca - Statua della Madonna sui fondali del Meliso

I sub non vedenti saranno i primi a toccarla

Una Madonna in fondo al mare i sub non vedenti i primi a toccarla

SANTA MARIA DI LEUCA. La Madonna tocca i fondali di Punta Meliso per la gioia dei subacquei e soprattutto per i non vedenti. È stata posata l’altro giorno sul fondale leucano, dove si intrecciano i mari Jonio e Adriatico, una statua con l’immagine della Vergine. L’iniziativa, ideata dalla società «Salento Sailing», ha visto un gruppo di giovani appassionati posare il simulacro a 15 metri di profondità, benedetto la sera precedente sul piazzale del porto dei pescatori con una suggestiva cerimonia. Alle operazioni erano presenti oltre ai sub e agli equipaggi dei pescherecci con i loro familiari, anche gli uomini della Capitaneria di porto di Gallipoli e dell’ufficio locale marittimo, che hanno sorvegliato la zona. La statua, pesante circa quattro tonnellate e alta tre metri, è stata immersa grazie all’ausilio del motopontone “Eliseo”della ditta Stet di Bari. Tutte le manovre sono state coordinate dal responsabile del centro subacqueo, Gianluca Cassano, e dal suo staff. Alla base è stata apposta una targa ricordo con una preghiera a Maria e a San Paolo, patrono dei sub. «L'augurio - ha commentato Cassano - è che questo diventi un luogo di preghiera per tutti coloro che, abbracciati dalla stessa passione, esplorano i fondali marini». I primi visitatori a toccare la statua sono stati i sub non vendenti dell’associazione «Albatros - progetto Paolo Pinto». L’ambiente in cui si trova la statua è caratterizzato dalla presenza di colonie di Astroides e Parazoanthus Axinellae e di pesce pelagico.  
 

mauro ciardo
 
  
  
   
 
 


Pubblicato il 16/06/2009


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