Dal 1° luglio al 31 agosto
Pronto soccorso estivi, nel Salento 23 postazioni
Coperte tutte le località, in campo 13 unità del 118
Il piano scatta domani e termina il 31 agosto
Leuca - Parte domani 1 luglio prossimo e resterà attivo fino al 31 agosto il Pronto soccorso estivo in 23 località di vacanza lungo tutta la costa salentina. A predisporre il servizio di assistenza sanitaria per turistica, come’è accaduto anche negli anni passati, è stata la Asl di Lecce. Le postazioni - In particolare, il via libera definitivo è stato dato dal direttore generale Guido Scoditti con la delibera 1771 firmata di recente. L’Azienda sanitaria locale provvederà a fornire uomini e mezzi, mentre spetta ai singoli Comuni mettere a disposizione i locali. I Pronto soccorso estivi saranno allestiti a Casalabate, Torre Chianca, San Cataldo, Frigole, San Foca, Torre dell’Orso, Torre Lapillo, Sant’Isidoro, Santa Maria al Bagno, Mancaversa, Rivabella, Torre Suda, Torre San Giovanni, Torre Vado, Santa Maria di Leuca, Tricase Porto, Torre Pali, Andrano, Castro, Santa Cesarea Terme, Otranto, Porto Badisco, Villaggio Specchiulla. Il servizio - Ma che tipo di assistenza viene offerta? Negli ambulatori i turisti potranno ricevere prestazioni di medicina generale, mentre gli per interventi più seri si potrà fare ricorso alle 13 postazioni del 118 allestite con il ricorso a convenzioni per tutto il periodo estivo a supporto delle altre venti normalmente attive. «Per la prima volta abbiano avuto un numero congruo di medici che hanno partecipato alla selezione, mentre gli altri anni - spiega il direttore sanitario della Asl Franco Sanapo - a causa della carenza di personale abbiamo dovuto fare ricorso ai medici di medicina generale per coprire il fabbisogno dei punti di assistenza sanitaria per i turisti». Le località - Nelle località a più bassa affluenza si garantisce un servizio che va dalle quattro alle otto ore, mentre in altre - come Torre San Giovanni di Ugento (che risulta essere in assoluto la più frequentata tra quella presidiate dall’Asl), a Torre Lapillo e a Porto Badisco il personale medico e infermieristico è a disposizione per dodici ore. Il manager «Il medico che i turisti troveranno nelle nostre postazioni - afferma il direttore sanitario Franco Sanapo - svolge la stessa attività che loro sono abituati a chiedere ai medici di medicina generale dei luoghi di provenienza. Quindi, ci vanno i pazienti che hanno bisogno di prestazioni, diciamo, più semplici, come la prescrizione di un anti ipertensivi, la cura di qualche piccola ferita, il controllo della pressione, l’adeguamento della terapia. Per qualunque necessità che richiede superiori livelli d’assistenza c’è il 118 rafforzato». La Asl sta provvedendo ad assegnare gli incarichi in base alle graduatorie.
In allegato la mappa delle località servite
Pubblicato il 30/06/2009