Leuca – Porto, gara da rifare per la concessione del Carro Ponte.

 

Leuca – Porto, gara da rifare per la concessione del Carro Ponte.
Il TAR ammette il socio privato del comune
 
Leuca – dovrà essere rifatta la gara per la concessione del mezzo portuale “Travel Lift Ascom” di proprietà del Comune di Castrignano del capo. Lo ha stabilito il Tar di Lecce che, nei giorni scorsi, ha raccolto il ricorso proposto dall’azienda Porto Turistico Marina di Leuca Spa, difesa dall’avvocato Gabriella De Giorgi Cezzi, contro l’ente locale, difeso dall’avvocato Alessandro De Matteis, e nei confronti dell’azienda Cantieri Riuniti del Salento Srl, difesa dall’avvocato Alberto Maria Durante. Il Comune è proprietario di un mezzo, il “Travel Lift Ascom” appunto, un carro ponte utilizzato per il servizio di alaggio, varo e movimentazione di natanti e imbarcazioni nel molo foraneo di Santa Maria di Leuca. Con un bando di gara del marzo 2012, il Comune indisse una procedura aperta per la concessione del mezzo portuale. Per la gara arrivarono tre offerte; prima di procedere all’apertura dei plichi, il responsabile del procedimento escluse l’offerta della Porto Turistico Marina di Leuca Spa, ritenendo che non potesse partecipare alla gara “per manifesta incompatibilità” in quanto “società mista pubblico-privato con la compartecipazione di quote societarie di minoranza da parte del Comune di Castrignano del Capo corrispondenti al 49 per cento”.
I giudici del Tar, però, nei giorni scorsi hanno accolto il ricorso dell’azienda Porto Turistico speigando come mom ni sia il rischio di un conflitto di interessi tra concorrente e stazione appaltante, poiché “ la partecipazione dell’amministrazione aggiudicatrice ad una società concorrente non determina l’automatica violazione dei principi di correttezza e par condicio né per il tipo di gara, né per il servizio da svolgere”.
 
A firma a.a.
 

Pubblicato il 09/05/2013


Condividi: