Scontro tra ex di AN e vicesindaco
CASTRIGNANO
Non si placa lo scontro tra ex di An e vicesindaco
CASTRIGNANO DEL CAPO. Gli ex di An e il vicesindaco ai ferri corti per l’appartenenza politica. Dopo il botta e risposta sulla tenuta delle palme di Leuca, si infiamma lo scontro tra Raf faele Stasi e Francesco De Nuccio da una parte, e il vicesindaco Giuseppe Chiffi dall’altra. I primi due erano intervenuti come componenti dell’ex direttivo di An, poi confluito nel Pdl, lamentando la scarsa manutenzione degli alberi, mentre l’amministratore aveva definito la polemica pretestuosa, disconoscendo gli esponenti del direttivo.
«I vertici regionali di An, con cui egli dice di relazionarsi, non lo conoscono», affermano Stasi e De Nuccio, «un anno e mezzo fa Chiffi è stato sfiduciato dal locale circolo perché non collaborava. Il coordinatore provinciale Ugo Lisi ha sostenuto in pieno l’attività del direttivo e dell’assemblea, che è costituita da 35 tesserati. Forse è per questo motivo che il vicesindaco si è rifugiato nella micro-corrente della “Destra di base”. A causa del suo atteggiamento scomposto e irrispettoso della base del partito», aggiungono, «da due anni non aveva più i numeri e la credibilità per pensare di govern a rl o » .
Pronta la replica dell’interessato: «Voglio ricordare che De Nuccio si è candidato alle scorse comunali in una lista che considerava “zavorra” i partiti. Prima delle elezioni An si è divisa e io, essendo presidente, ho traghettato il partito verso l’alleanza con il centrodestra seguendo le indicazioni di Roma. Dopo il voto mi è stato chiesto di riaprire le porte e l’ho fatto, facendomi da parte poiché ero amministratore e lasciando il ruolo di commissario a Stasi. Dal 2 ottobre 2007 non aderisco più perché veniva criticato qualunque aspetto dell’operato amministrativo. Ripeto», conclude il vicesindaco, «che la politica si fa con le azioni concrete, non con i proclami».
mauro ciardo
Pubblicato il 10/04/2009