Il museo di Leuca, a molti sconosciuto.
Museo Vito Mele - Il Museo di Leuca
Nella "Spina de Rizzu" del 2003 un articolo a cura di Maria Ermelinda De Carlo, bene scritto e molto dettagliato, trattava la nascita del "Museum Vito Mele".
A distanza di anni crediamo sia il caso di riprendere l'argomento "Museo" con la convinzione di poter dare, al turista in visita a Leuca, uno spunto in più ed una ulteriore opportunità per conoscere questa realtà culturale non sempre ben pubblicizzata . Il museo è ospitato nei locali adiacenti la Basilica Minore "De Finibus Terrae" di Santa Maria di Leuca. Il tutto nasce dalla volontà dello scultore e pittore salentino Vito Mele, grande appassionato di arte e grande collezionista di opere. Vito Mele, nativo di Presicce ( paese del basso salento), dai lontani anni sessanta vive e lavora a Gargagnate Milanese (MI). Il progetto approda a Leuca dopo essere stato respinto dalla Regione Lombardia. Don Giuseppe Stendardo, parroco della Basilica di Santa Maria di Leuca, si dimostra interessato alla proposta e mette a disposizione alcuni locali della Basilica. Gesto importante quello di Don Stendardo che fa capire come a Leuca, terra di sole e mare, si può anche parlare di "arte" e di cultura.
Attualmente sono solo due ampie sale a custodire le opere; tuttavia, è in progetto l'idea di separare la sezione dedicata alla pittura da quella dedicata alla scultura. Tra gli artisti presenti con le loro opere nei locali del museo ricordiamo: Medardo Rosso - Ero Spellini - Giò Pomodoro - Alberto Ghinzani - Nino Cassani - Kengiro Azuma - Alessandro Nastasio - Ogata - Stefano Soddu - e tanti altri autori per un totale di circa 140 opere esposte. La speranza di tutti gli appassionati è che il museo possa diventare, con il passare degli anni, meta di sempre più visitatori e che possa avere, da parte degli enti pubblici, la giusta considerazione. Giungendo ai "confini della terra" i turisti troveranno un motivo in più per non dimenticare il loro viaggio.
Redazione "Spina de Rizzu"
Pubblicato il 29/01/2009