Leuca: esplode la fogna. Divieto di balneazione.

Leuca: esplode la fogna. Divieto di balneazione.
 
Non siamo ancora in piena estate ma lo scorso sabato 22 giugno i tanti turisti già presenti a Leuca, hanno avuto l’amara sorpresa del divieto di balneazione a causa del mal funzionamento dell’impianto fognario, letteralmente esploso in pieno centro con conseguente riversamento di liquami nelle strade e nello specchio di mare antistante il lungomare C. Colombo.  L’estrema sollecitazione delle pompe e la pressione ha fatto saltare i tombini, ha causato la rottura di una conduttura e il versamento dei liquami per le strade cittadine.
Il sindaco di Castrignano del Capo è stato costretto a emettere un'ordinanza che vieta la balneazione. Tale ordinanza verrà eliminata appena L’Arpa darà il via libera. Se il numero di presenze turistiche di fine giugno ha provocato un tale anomalo funzionamento dell’impianto fognario non si osa pensare a cosa potrebbe succedere in pieno luglio o agosto. 
 
Dal Comune tengono a sottolineare che si tratta di un grave danno per l’immagine del turismo locale e che dal prossimo settembre si dovrebbe rimediare a questi incresciosi e purtroppo ripetuti episodi con lavori di adeguamento dell'impianto consortile. Il progetto, già finanziato e approvato da "Acquedotto Pugliese" sarà allargato con l’installazione di nuove pompe di risalita in località largo Monte Cucco, utili per dimezzare il carico di pressione sulle tubature già esistenti.
Intanto si spera che durante  la stagione estiva non avvengano più incresciosi episodi a danno della comunità e del turismo locale.
 
redazione leucaweb

Pubblicato il 24/06/2019


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