LE ALI DELLA MISERICORDIA. Legalità e solidarietà - nota stampa di don Antonio Coluccia

LE ALI DELLA MISERICORDIA. Legalità e solidarietà
 
 
Martedì 15 dicembre, alle ore 18.30, presso l’Oratorio degli Arcangeli di Castrignano del Capo, si svolgerà l’evento “Le ali della misericordia. Legalità e solidarietà”.
 
Intervengono Don Gino Morciano (Parroco di Castrignano del Capo), Anna Maria Rosafio (Sindaco di Castrignano del Capo), Antonio Coluccia (Opera Don Giustino Onlus) e Francesca Mariano (Giudice della Corte di Assise di Lecce).
 
Modera Ilaria Lia (giornalista).
 
La nota stampa di don Antonio Coluccia
 
Legalità e solidarietà continuano ad essere sconosciute in questo paese! 
 
Mi rendo conto che i temi non sono leggeri ma ieri sera le pesanti assenze degli "operatori di legalità" sono la riprova di quanto il problema sia taciuto in modo complice. Ecco, queste assenze sono la testimonianza della presenza di una fertilità culturale di "mafiosità" nel nostro comune. Una mafiosità che dilaga!  Raccapriccia dover constatare l'assenza dell'Assessore alle politiche sociali, oltre che di tutta l'amministrazione comunale, sedicente sensibile e impegnata per un.futuro migliore! Un'amministrazione che dovrebbe essere in prima linea, di fronte ai problemi che stanno distruggendo il futuro di questo paese. Dalla diffusione delle slot machine (13 solo a castrignano nel raggio di 100 metri dalla Chiesa Madre), nell'uso di sostanze stupefacenti alla luce del giorno nelle tre piazze del paese. Spaccio e spinelli sono sotto l'occhio e il naso di tutti! Problemi da tutti conosciuti ma taciuti! Ecco, questa complicità è terreno fertile per la cultura mafiosa. "La criminalità organizzata si alimenta con il giro dei video poker" ha detto la dottoressa Mariano, e noi, cristiani, politici e forze dell'ordine, cosa facciamo? Taciamo!!!  Questo tacere, queste assenze complici questa sera sono la riprova che a Castrignano la cultura dell'illegalità è di casa. È di casa nei "palazzi alti" ancor prima che nel basso fondo della strada! Speriamo che il Sindaco, unico rappresentante presente, si faccia portavoce di questo problema e dia "una tiratina d'orecchie" ai suoi collaboratori e alle forze dell'ordine locali affinchè ci siano risposte concrete: eliminazione delle slot e contrasto all'uso di sostanze stupefacenti! Il cancro va estirpato non contemplato tacitamente!
Servono azioni concrete, speriamo che le coscienze si sveglino! Qui abbiamo due beni sequestrati alla mafia. La Chiesa li utilizzi! Si facciano progetti concreti. Agli amministratori assenti e alle forze dell'ordine diciamo: non siate passivi! Non tacete! Agite! Il tacere, l'essere assenti, il non fare è conplicità! Complicità è mafia! Amministrazione comunale, forze dell'ordine, politici della prima e ultima ora, operatori di legalità e speranza, cittadini....ma soprattutto: cristiani da che parte state! Volete ancora salvare Barabba?
 

Pubblicato il 09/12/2015


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