Obblighi, divieti e limitazioni per attività di volantinaggio con dépliant, manifesti e altre forme di pubblicità.
IL SINDACO TENUTO CONTO delle numerose segnalazioni di disagio pervenute nella scorsa stagione estiva da parte di turisti, visitatori e residenti per il fastidioso e forzato trattenimento da parte di diversi operatori pubblicitari che in modo abusivo e spesso contro la volontà degli stessi interlocutori, effettuavano sponsorizzazioni di svariato genere, con e senza materiale pubblicitario, offrendo servizi e prestazioni per conto di imprese esercenti in loco;
PRESO ATTO che tale fastidiosa, insistente e invasiva condotta crea effettivamente un notevole disagio a quanti passeggiano e vivono le strade e i luoghi della marina di Leuca, minando la tranquillità e la qualità del loro soggiorno nel territorio;
RITENUTO necessario arginare tali fenomeni in modo tale da scongiurare ogni forma di danno o molestia alle persone;
RITENUTA, altresì, dannosa e indecorosa la distribuzione indiscriminata di manifestini, opuscoli e dépliant nelle pubbliche vie, piazze, sui veicoli in sosta e su quelli incolonnati, nelle intersezioni stradali, sui manufatti esposti in luogo pubblico come pali della pubblica illuminazione, alberi e segnaletica stradale o consegnati personalmente e talvolta anche forzatamente, soprattutto alle persone che affollano le strade della marina di Leuca nel periodo estivo;
PRESO ATTO, inoltre, che tale fenomeno potrebbe generare conseguenze pregiudizievoli per l’ambiente, il decoro urbano e l’igiene pubblica, determinando anche un notevole aggravio di spesa per l’amministrazione comunale;
RITENUTO opportuno, per quanto sopra rilevato, adottare tutte le iniziative atte ad arginare tale fenomeno;
TENUTO CONTO del parere positivo espresso dal Comando di Polizia Municipale;
VISTI a)il Regolamento Comunale per la disciplina e la raccolta dei rifiuti urbani; b)il Regolamento Comunale sulla pubblicità e il diritto sule pubbliche affissioni; c) l’ art. 50 del T.U.E.L.; d il D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e succ. modif. e integraz.; e)il D. Lgs. 30 aprile 1992 e succ. modifi. e integr.; f)il D. Lgs. 15 novembre 1993, n. 507; g)la legge 24 novembre 1981, n. 689;
ORDINA A) L’assoluto divieto, relativamente alle aree pubbliche e demaniali della Marina di Leuca e nelle strade contenute nell'allegato: 1. di consegnare a mano, ai passanti, volantini o altro materiale pubblicitario; 2. di effettuare attività pubblicitaria attraverso l’avvicinamento, l’intrattenimento e/o il convincimento verbale delle persone. B) L’assoluto divieto: 1. in presenza di apposita cassetta postale esterna, lasciare volantini, dépliant, opuscoli o altro materiale pubblicitario sotto le porte, i portoni di accesso, sugli usci e sotto i cancelli delle abitazioni private; è altresì vietato distribuire o lasciare volantini sui parabrezza o lunotti delle autovetture e su tutti gli altri tipi di veicoli; 2. pubblicizzare, in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento, all’esterno delle attività commerciali, esercitate su aree pubbliche e demaniali, attività commerciali diverse da quelle che danno titolo all’occupazione del suolo; 3. effettuare pubblicità mediante affissione e/o apposizione di manifesti su pali dell’illuminazione pubblica e della segnaletica stradale, sugli alberi nonché sui muri o qualsiasi altro luogo o struttura non regolarmente autorizzati; 4. lasciare volantini o dépliant nelle cassette dove il proprietario o conduttore dell’immobile ha apposto una scritta con la quale vieta l’immissione di qualsiasi tipo di materiale pubblicitario; 5. abbandonare sulle aree pubbliche e sui suoli privati materiale pubblicitario; 6. effettuare il lancio di volantini, buoni sconto, biglietti omaggio e materiale similare sulle pubbliche vie. E’ ammessa: 1. la distribuzione di volantini, dépliant, manifesti o altro materiale pubblicitario ed informativo per le vie comunali, previa comunicazione almeno tre giorni prima al Comando di Polizia Municipale e previo pagamento della tassa sulla pubblicità prevista dal vigente regolamento comunale (€. 50,00 quale tassa fissa, oltre a €. 2.07 al giorno per persona addetta alla distribuzione) solo ed esclusivamente nelle seguenti modalità: 2. La distribuzione di dépliant commerciali “porta a porta”, esclusivamente mediante l’immissione nelle cassette postali, in modo che nessun lembo del foglio fuoriesca, previa – ove occorra - piegatura di esso in modo che lo stesso non possa essere asportato da terzi ovvero fuoriuscire o cadere dalle cassette stesse. In tutti i casi di inosservanza delle disposizioni del presente provvedimento, gli incaricati della distribuzione del materiale pubblicitario e gli l’obbligati in solido, individuati nei soggetti commerciali i cui prodotti o attività sono reclamizzati, saranno rispettivamente soggetti, al pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 (Venticinque) a € 500,00 (Cinquecento) e da € 206,00 (Duecentosei) a € 1.549,00 (Mllecinquecentoquarantanove) oltre al rimborso spese per il ripristino dello stato dei luoghi; Non è soggetta all’osservanza delle suddette prescrizioni la distribuzione di volantini pubblicitari riguardanti le attività istituzionali del Comune da esso svolte in via esclusiva nel proprio territorio e dalle altre istituzioni pubbliche, riguardanti inoltre l’attività religiosa, scolastica, sanitaria e/o altre attività svolte da organizzazioni del servizio civile e da associazioni di volontariato senza scopo di lucro e Onlus con il patrocinio del Comune di Castrignano del Capo. INFORMA Che il Responsabile del procedimento amministrativo per il presente provvedimento è il Comandante della Polizia Municipale Ten. Antonio Panzera; Che ciascun interessato può presentare memorie scritte e documenti ed eventuali controdeduzioni a norma della vigente normativa in materia di procedimento amministrativo e di diritto d’accesso; Che gli atti del presente procedimento sono in visione durante l’orario pubblico dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso l’ufficio di Polizia Municipale;
INFORMA, INOLTRE Che contro il presente provvedimento può essere proposto: ricorso gerarchico ricorso al Tribunale Amministrativo della Regione Puglia entro 60 giorni dalla notifica o comunque dalla piena conoscenza dello stesso, ai sensi della L. 6 dicembre 1971, n. 1034, oppure in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro il termine di 120 giorni dalla notifica o dalla piena conoscenza del provvedimento medesimo, ai sensi del d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199; E DISPONE Che la presente ordinanza: a) sia comunicata all’ Ufficio Tecnico, al Corpo di Polizia Municipale e al Comando Stazione Carabinieri di Castrignano del Capo; b) sia pubblicata all’Albo Pretorio, sul sito istituzionale ed affissa in formato sintetico su tutto il territorio comunale;
Dalla Residenza Municipale - 17 giugno 2014
Il Sindaco Dott.ssa Anna Maria ROSAFIO
Autore/Fonte:
Polizia Municipale Castrignano del Capo
Pubblicato il 20/06/2014
