A nido d’ape – Lavoratrici salentine si raccontano. Leuca 04 settembre 2013, ore 21,00 Villa Meridiana

Mercoledì 4 settembre, alle 21, nel giardino di Villa la Meridiana, a S. Maria di Leuca, sarà presentato il volume collettivo “A nido d’ape – Lavoratrici salentine si raccontano: quaranta donne ritratte da quaranta giornaliste”
 
 
Edito da Esperidi e curato da Fabiana Salsi, Ilaria Marinaci, Ilaria Lia, Daniela Pastore, Valentina Murrieri e Serena Costa. 
 
Dopo i saluti introduttivi di Anna Maria Rosafio (Sindaco di Castrignano del Capo) e Loredana Gianfrate (Cooperativa Imago), interventi di Fabiana Salsi, Ilaria Marinaci e Ilaria Lia. Moderatore: Mario Carparelli (Biblioteca Comunale dii Castrignano del Capo). Seguirà una performance a cappella del coro femminile Studio D. La presentazione di “A nido d’ape” rientra nella rassegna “Libridamare” organizzata dalla Biblioteca Comunale di Castrignano del Capo in collaborazione con Caroli Hotels, Pro Loco Leuca, Libreria Idrusa, Puglia in Movimento e Radio Venere.
 
NOTIZIE SUL LIBRO
Si tratta di un libro nato con una finalità benefica: l’intero ricavato delle vendite sarà, infatti devoluto all’associazione “Per un sorriso in più Onlus” che opera a supporto dell’Unità Operativa di Oncoematologia Pediatrica del “Vito Fazzi” di Lecce. Realizzato con il patrocinio della consigliera di parità opportunità della Provincia di Lecce e il contributo di Vestas Hotels & Resorts, è un lavoro collettivo che mette ottanta donne allo specchio, focalizzando l’attenzione su quaranta storie di lavoro e di vita, di progetti e di successi.
Dai magistrati in prima linea contro la malavita organizzata e impegnati nella tutela dell’infanzia (Maddalena Torelli, Valeria Elsa Mignone e Maria Cristina Rizzo), alle attiviste per la parità di genere e la difesa delle donne vittime di violenza (Serenella Molendini e Alessia Ferreri, Pina Nuzzo e Maria Luisa Toto), dalle intellettuali e protagoniste della politica locale e nazionale (Michela Marzano, Teresa Bellanova e Adriana Poli Bortone), ad artiste (Valeria Vetruccio, Silvia Civilla, Caterina Gerardi, Paola Manno, Patrizia Bulgari, Evy Arnesano e Anna Cinzia Villani) e campionesse sportive come Flavia Pennetta.
Immancabili le imprenditrici di successo che hanno contribuito a creare economia sostenibile sul territorio (Stefania Mandurino, Luciana Delle Donne e Immacolata Cubello, vincitrice del premio “La giardiniera” della Regione Puglia), donne in corsia che hanno dedicato la propria vita a salvare quelle degli altri (il primario Assunta Tornesello e Suor Margherita Bramato, che dirige il “Panico” di Tricase, o le ricercatrici che operano nel silenzio di laboratori, come Cristina Mangia). Donne in divisa come Beatrice Passante e le protagoniste di storie semplici ma dalla straordinaria carica poetica, come la pescatrice di Porto Cesareo Laura Ferrari.
Tante poi, nel libro, le signore che hanno segnato la vita culturale della provincia da Anna Palmieri a Maria Luisa Capasa Morroy e infine donne che si sono distinte nel mondo dell’informazione come Gabriella Della Monaca, la giornalista al timone del primo telegiornale tutto salentino, e Marina Ricci, vaticanista del Tg5. Dall’arte alla scienza, dal sociale alla cultura, le donne salentine racchiuse in “A nido d’ape” sono tutte impegnate infatti in vari settori ma hanno in comune caparbietà, forza di volontà, lungimiranza. Tutte operose, dinamiche, instancabili. Proprio al pari delle api.

Pubblicato il 03/09/2013


Condividi: