Salento - Treni ed Alta Velocità

Il Salento grande escluso

Al nord l'alta velocità in Puglia treni lenti
e tagli da Lecce a Milano 
 
 

 

L’Italia in treno «corre» sempre più veloce. Il Sud  la Puglia ed il Salento, però, restano al palo. Avant’ieri l'annuncio ufficiale dell'amministratore delegato di Trenitalia, Mauro Moretti che a partire dal prossimo 13 dicembre, in coincidenza con l'entrata del nuovo orario invernale inizia anche in Italia la sfida tra il treno e l'aereo.

Così da Firenze basteranno 37 minuti per raggiungere Bologna; 1 ora e 45 per Milano; 2 ore e 45 per Torino; 2 ore e 03 per Venezia; 1 ora e 31 per Verona.

Eppoi: Firenze e Milano saranno collegate con 44 treni veloci al giorno.

Roma e Bologna servite da 70 treni «FrecciaRossa» e «FrecciArgento». 8 nuovi treni veloci da Firenze Campo Marte, via Milano porta Garibaldi per Torino e due nuovi collegamenti da Firenze per Venezia.

«Cresce - ha detto soddisfatto Moretti - e si estende il sistema Alta Velocità di Ferrovie dello Stato, crescono le «frecce» nell'arco della mobilità pubblica del Paese e del suo sistema economico e turistico: aumentano i «FrecciaRossa», aumentano i «FrecciArgento», in grado, grazie alle loro particolari caratteristiche tecniche, di estendere i benefici dell'Alta Velocità anche alle città ancora non raggiunte dalla rete veloce, come Verona e Venezia».

In questa "corsa verso il futuro" non compare però la Puglia. Per accontentare i viaggiatori della nostra regione, Trenitalia alla fine del comunicato diffuso ha tenuto a puntualizzare che la "rivoluzione riguarderà anche la nostra regione". Ma in questo caso si tratterà solo di un aumento di corse di treni FrecciArgento: due in più sulla tratta Bari-Roma con un tempo di percorrenza di 3 ore e 59 minuti. In realtà non cambia nulla.

Nessuna novità insomma. Mentre l'Italia corre veloce, in Puglia viaggiamo alla stessa velocità di ieri.

Si dice soddisfatto, però, l'assessore regionale ai trasporti Mario Loizzo: «Abbiamo scongiurato - spiega l'esponente della Giunta Vendola - i tagli annunciati di oltre il 30% che penalizzavano Taranto e Lecce e ottenuto un potenziamento sulla tratta Bari-Roma».

Le rassicurazioni dell'assessore non sembrano smentire però le sempre più insistenti voci provenienti da fonti vicine alla stessa società ferroviaria, secondo le quali con l'entrata in vigore del nuovo orario invernale potrebbero essere «cancellati» tre coppie di Eurostar: due Lecce-Milano (delle 7 e delle 13,30) e uno collegamento da Lecce-Torino (delle 11,30). E viceversa: i due Milano-Lecce e il Torino-Lecce.

Più esattamente dal prossimo inverno questi treni saranno originati da Bari. Per arrivare (o partire) da Lecce, dunque, si farà scalo nel capoluogo pugliese e poi si cambierà convoglio, con tutte le perdite di tempo e i disagi facilmente immaginabili.

 
fonte - gazzetta del mezzogiorno
 a firma di Franco Giuliano 


Pubblicato il 30/10/2009


Condividi: