Salento - Oggi la grande festa della Focara di Novoli

Come arrivare in treno e bus

Oggi la grande festa della  fòcara di Novoli


Come arrivare in treno e coi bus navetta

  
Dal mattino all’alba del giorno dopo, attraverso riti, cultura e spettacolo, devozione e convivialità.
 


Salento - La fòcara di Novoli si accende, e infiamma la prima festa dell’inverno di un Salento che, puntuale, si ritrova attorno al «fuoco buono» più grande d’Europa. Un mese di lavoro quotidiano, in campagna e sulle scale, fino a 20 metri d’altezza, con la direzione del maestro Renato De Luca, per aspettare il momento dell’accensione ed il silenzioso ardere notturno delle 70mila fascine, stipate una sull’altra, compresse e intrecciate fino a formare quell’enorme «torta» ammirata col naso all’insù da visitatori e devoti (gli organizzatori stimano che giungeranno 100mila persone). Una magia senza tempo e senza uguali quella che la fòcara fa vivere, o rivivere, grazie a Comune di Novoli, Comitato festa e Pro loco, altri partner, con il sostegno di Regione e Provincia. La festa di Sant’Antonio Abate abbraccia riti collettivi e sensazioni personali, piccoli rituali e riti di massa, preghiere e musica, sorsi e fuochi. Un clima che anche quest’anno ha coinvolto in pieno l’arcivescovo di Lecce, monsignor Domenico D’Ambrosio, ieri pomeriggio accanto alla pira con i papaboys, in occasione della Marcia della Pace, il cui vessillo è è stato posto sul cucuzzolo accanto alla bandiera rossoblù del Novoli calcio.

La giornata odierna (ore 11) inizia, sempre all’insegna della pace e del dialogo, nel Teatro comunale, con l’incontro «Le relazioni fra cristiani e musulmani nel contesto Mediorientale», organizzato con l’Istituto di culture mediterranee della Provincia, l’assessorato provinciale alle Politiche giovanili e il Centro internazionale di cooperazione culturale. Interverrà il presidente dell’Unione delle comunità islamiche Izzedim Elzir. La mattinata vede la deposizione del vessillo, realizzato da Giuseppe Salamac, sulla cima del falò dopo un festoso corteo, che, a suon di fanfara, si dirige dal Municipio in piazza Tito Schipa. Alle 15 benedizione degli animali impartita sul sagrato e processione con il simulacro; al rientro in chiesa c’è la celebrazione eucaristica officiata dal parroco, don Giuseppe Spedicato. Al termine si esibiranno il soprano italo-brasiliano Luciana Distante e il direttore d’orchestra Realino Mazzotta che siederà al pianoforte.

Poi «miccia» alla fòcara accesa dal ministro Raffaele Fitto il quale dichiara di aver accolto l’invito del sindaco Oscar Marzo Vetrugno di sostenere personalmente l’iter, già condiviso dal ministero dei Beni culturali, che consentirà alla fòcara di Sant’Antonio Abate di essere inserita a pieno titolo nella lista del Patrimonio italiano della cultura immateriale. «Siamo onorati e orgogliosi di ricevere questa notizia proprio nei giorni della fòcara - sottolinea il primo cittadino -. L’attenzione del ministro Fitto è per noi un riconoscimento del lavoro che questa piccola comunità ha svolto con passione e dedizione in questi anni per far sì che, in tempi di globalizzazione, si mantenesse inalterata nelle forme, nei significati e nei valori, una tradizione secolare, pur facendola conoscere al mondo».

Appuntamento alle 20 - diretta su TeleRama e webtv, sul satellite, canale 908 Telefoggia di Sky, su focara.it e comune.novoli.le.it - con l’accensione per la prima volta affidata ad un fuoco piromusicale firmato da Angelo Mega di Scorrano. Seguirà una maestoso fuoco d’artificio. Quindi, spazio ai concerti: aprono Simone Perrone, i Black Star Line, quindi l’irresistibile show di Elio e le Storie Tese, per un tripudio di musica e ironia. A seguire dj set degli Insintesi, le voci di Claudio «Cavallo» Giagnotti, Miss Mikela e Ghetto Eden. La festa prosegue domani e si conclude martedì 18.

Come arrivare in bus o con i treni navetta


Dal pomeriggio fino a notte, sulle linee Lecce-Novoli e Guagnano-Novoli, in andata e ritorno. Anche per l’edizione 2011 l’appello degli organizzatori è quello di utilizzare «I treni della fòcara». Arriva al quinto anno e raddoppia le corse l’iniziativa organizzata dalle Ferrovie Sud Est, che mettono a disposizione un treno ogni dieci minuti per raggiungere Novoli direttamente da Lecce e da Guagnano (con fermate a Salice Salentino e Campi). Non ci sono, per motivi tecnici, le annunciate navette della Sgm da Villa Convento, e resterà aperta al traffico anche la Provinciale Lecce-Novoli, strada soggetta ad intasamento nelle ore precedenti l’accensione della fòcara.

È un invito, ad utilizzare i treni, ma anche un consiglio, quello degli organizzatori, visto che la stazione ferroviaria si trova praticamente nel cuore della festa. Un’opportunità, quindi, che potrebbe davvero evitare le abituali code che si formano nelle vie d’accesso al paese, e le difficoltà di parcheggio. Per tutti coloro che non intendono proprio rinunciare all'uso dell'automobile, i consigli sono comunque quelli di parcheggiare «appena possibile», nella periferia del paese, completamente off-limits nelle vie centrali. Il piano traffico prevede i sensi unici di marcia in uscita da Novoli verso Campi Salentina, in entrata da Salice Salentino. Parcheggi con bus navetta sono previsti a Campi Salentina (palazzetto dello Sport), sulla provinciale Novoli-Veglie (stazione di servizio Conversano, sulla Novoli-Salice), nell'area dell'agriturismo Santa Croce (Novoli-Salice). Nei pressi della fòcara, in via Risorgimento e via Montale invece prevista l’area parcheggio per i diversamente abili. Per informazioni contattare il Comando di Polizia Municipale (0832712719) e la Protezione Civile Novoli (0832712161).

fonte: gazzetta del mezzogiorno


Pubblicato il 16/01/2011


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