La replica dell''assessore Ciccarese ai disguidi segnalati
Salento in bus. Ciccarese: "Una vera e propria impresa riuscita"
Salento - "Occorre precisare che in questi giorni sono andati in distribuzione ben 40mila (40mila!) opuscoli informativi del servizio "Salento in Bus" spiega l'assessore ai trasporti della Provincia di Lecce Bruno Ciccarese.
"Sono reperibili negli Uffici Relazioni con il Pubblico dei comuni turistici - continua l'assessore-, negli spazi indicati dall'Azienda di Promozione Turistica e dalla Camera di Commercio, negli alberghi, nei camping, nelle Pro Loco e in tutte le aree di interscambio, segnalate adeguatamente con cartelli di fermata e indicazioni a tema tipiche di "Salento in Bus". Sbagliato, poi, parlare di call center disattivo o non funzionante, perché il centralino di "Salento in Bus" funziona, eccome; quando tutti gli operatori sono occupati al telefono, però, smista in automatico le telefonate in attesa ad una segreteria telefonica, per cui l'utente in tutta buona fede può credere che in realtà il servizio non sia funzionante. Quando gli operatori sono liberi, ovviamente, il telefono squilla regolarmente. Anche questo presunto "problema", comunque, è stato superato in queste ore, con l'eliminazione della registrazione della segreteria telefonica, per non ingenerare equivoci e non dare l'impressione che il servizio sia disattivo: quando occupato ora squillerà normalmente occupato. Nonostante le tantissime difficoltà in cui si trova il servizio ferroviario e la mobilità regionale in generale, occorre rilevare, la Provincia di Lecce è riuscita in una vera "impresa", ossia potenziare, questo servizio, anche nonostante le ben note ristrettezze finanziarie. Lo ha fatto potenziando rispetto alle passate edizioni un servizio in grado di raggiungere tutto il territorio turistico in maniera uniforme, toccando le località di mare e di interesse paesaggistico, con 9 linee"
Pubblicato il 30/06/2011