Salento - In arrivo un esercito di PULIZIOTTI

Centinaia le adesioni per il progetto Salento Libero dai Rifiuti



Associazioni, cooperative, gruppi di persone e singoli cittadini

Nel Salento ora c’è un esercito di “puliziotti”

Centinaia di adesioni giunte ai ragazzi di Repubblica Salentina

per il progetto “Salento Libero dai Rifiuti”
 

www.repubblicasalentina.it/BastaRifiuti



 
Salento - Pochi giorni fa (martedì 19 ottobre, per l’esattezza) i ragazzi di Repubblica Salentina, studenti dell’Istituto Costa di Lecce, hanno diramato su tutto il territorio, attraverso la posta elettronica, una comunicazione alquanto provocatoria dal titolo “Non è vero che amiamo il Salento” e giustificando questo “non amore” con la totale inciviltà con cui viene gettato via qualsiasi genere di rifiuto in ogni angolo delle nostre campagne, strade, spiagge, etc. L’e-mail continuava con la voglia pressante di mettere fine a questa pessima e annosa abitudine attraverso ogni possibile mezzo e, soprattutto, con l’aiuto e la collaborazione di tutti coloro che avessero voglia di invertire la rotta. Il progetto che hanno messo in piedi prende il nome di “Salento Libero …dai rifiuti” e si pone un ambizioso obiettivo: entro il 31 marzo 2011 avere un Salento sgombro da ogni genere di rifiuto.  E’ stato toccato un nervo scoperto.  In soli 6 giorni sono giunte 486 richieste di adesione da parte di altrettanti cittadini che hanno dichiarato di condividere sia lo sdegno per quanto si vede in giro che la voglia e la necessità di fare qualcosa e subito. Molti si sono espressi come singoli cittadini mentre altri hanno scritto a nome di piccole e grandi associazioni e gruppi di persone, quantificando complessivamente in più di 800 unità interessate a collaborare al progetto. Senza trascurare i 2.390 membri che si sono iscritti al gruppo su Facebook. Fatti due calcoli, i ragazzi si sono resi conto che in pochi giorni si era creato una sorta di esercito di persone intenzionate ad impegnarsi, chi più e chi meno, nel raggiungimento dell’obiettivo comune. A questo “esercito” hanno quindi deciso di dare il nome di “Corpo di Pulizia Stradale” e di definirne i membri come “puliziotti”. Nominalmente e virtualmente sono oltre 3.000 i “puliziotti” presenti nel Salento e, si sa, non tutti sono pronti e disponibili a rimboccarsi le maniche e a raccogliere materialmente le varie schifezze sparse sul territorio, ma questo non toglie che non si possa collaborare anche in altri modi, magari segnalando e fotografando i siti “infetti” o semplicemente diffondendo con i propri mezzi i messaggi e gli interventi degli attivisti.  Le adesioni sono state così numerose e l’entusiasmo espresso è stato così acceso che i promotori hanno dovuto cominciare a pensare in grande e ad agire in fretta. Il gruppo di ragazzi, coordinati da Deborah Pagano e Riccardo Spada, neodiplomati e “anziani” di Repubblica Salentina, hanno deciso così che il progetto meritasse un sito proprio. Si sono messi subito al lavoro e hanno pubblicato il loro progetto all’indirizzo www.repubblicasalentina.it/bastarifiuti su cui è possibile trovare il modulo attraverso il quale aderire alle iniziative.

Come annunciato nella mail inviata su tutto il territorio, il progetto si compone di tre macro aree:



·         Raccogliere, pulire e bonificare i siti “sporchi”;

·         Educare a “non sporcare”;

·         Differenziare e riciclare



E sono proprio queste tre macro aree che si distinguono immediatamente sul sito. Al momento in molte pagine si può trovare il classico segno di “lavori in corso” ma Deborah e Riccardo assicurano che ci lavoreranno durante tutto il fine settimana e promettono che già lunedì sarà quasi definitivamente operativo.

 

Riferimenti:

Salento Libero …dai rifiuti: www.repubblicasalentina.it/bastarifiuti  



 

 

 

 


Pubblicato il 25/10/2010


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