Salento - Il caso S.S. 275

Intervento di Salvatore Capone

IL CASO 275 -  IL PARTITO DEMOCRATICO INTERVIENE CON SALVATORE CAPONE

  «Servono pochi chilometri di buon senso. L’ultimo tratto va rivisto»
  E domani a Tiggiano un confronto pubblico Intanto si mobilitano i comitati: «Battaglia di civiltà»

 

 

 

 

Salento - Il centrosinistra scalda i motori della protesta per fermare quelli delle ruspe della 275. Arriva da Salvatore Capone, segretario provinciale del Pd, l’invito a ripensare il progetto di ammodernamento dell’ultimo tratto della strada a quattro corsie Maglie–Leuca.  «I nostri figli – è la sua riflessione - non potrebbero mai perdonarci se rimanessimo con le mani in mano, mentre si perpetra questo gravissimo delitto ai danni del loro Salento. Si tratta solo di qualche chilometro di buon senso, cioè di pochi chilometri di rispetto per la natura e la bellezza mozzafiato del Capo di Leuca. Soltanto alcuni chilometri – torna a ripetere - di amore per la punta del Tacco d’Italia. Lo aveva chiesto il Capo di Leuca, lo aveva chiesto il Pd salentino, lo aveva chiesto la Provincia. Intanto per domani (15 marzo 2010)  alle 16, nella sede del Csv Salento di Tiggiano (nel palazzo comunale) è in programma una discussione sul tema 275 organizzata da Franco Chiarello, di Sinistra ecologia e libertà, a cui parteciperanno Sergio Blasi (Pd), Piero Manni (Sel), Loredana Capone (Pd), Aurelio Gianfreda (Idv), Chiar a Vanta g giato (Pd), Antonio Lia (presidente Gal Capo di Leuca) e Giovanni Pellegrino, ex presidente della Provincia. Invitati anche Antonio De Donno (La Puglia prima di tutto), Giovanni Torsello e Michele Dell’Ab at e (entrambi Udc).  «Il nostro intento – spiega Chiarello – è quello di giungere a un documento unico che potrà supportare il ricorso, così come già hanno fatto tutti i consiglieri di centrosinistra della Provincia. Nell’auspicio che anche i candidati di centrodestra favorevoli a fermare il progetto faraonico per un progetto alternativo della strada statale 275, firmino il documento – annuncia - una serie di comitati stanno lavorando perché quella contro una scellerata 275 sia una battaglia di civiltà». 

 


Pubblicato il 14/03/2010


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