Salento - Concorso per Vigili - 3.600 candidati per soli 32 posti

A Lecce non si trova una sede idonea per le prove

Concorso vigili a Lecce
per 3.600 candidati
non si trova sede esami
 


Salento - Ben 3.600 concorrenti per “soli” 32 posti da vigile urbano. Troppi, davvero troppi, al di là di ogni previsione. E così ora, a Palazzo Carafa, non sanno dove far svolgere le prove pre-selettive del concorso, indetto l’estate scorsa dal Comune di Lecce per rinforzare il proprio Corpo di Polizia municipale.

La questione non è di poco conto, perché le normative in materia di concorsi pubblici prevedono che gli esami scritti si debbano tenere contemporaneamente per tutti coloro che hanno presentato regolare domanda di partecipazione. E di certo il Comune di Lecce non dispone di locali, di sua proprietà, così grandi da contenere ben 3.600 aspiranti vigili urbani. A quanto pare solo l’Università del Salento potrebbe concedere un buon numero di aule (magari quelle del complesso Ecotekne, sulla via per Monteroni) in grado di far svolgere regolarmente le prove d’esame. E per questo l’Amministrazione, guidata dal sindaco Paolo Perrone, ha già presentato al rettore Domenico Laforgia formale richiesta in tal senso.

Nell’attesa di una risposta dall’Ateneo, nei giorni scorsi, sul sito del Comune (www.comune.lecce.it) è comparsa una comunicazione a firma di Francesco Magnolo, dirigente del settore Risorse umane di Palazzo Carafa. «Si informa che l’Amministrazione darà luogo alla preselezione - è precisato - La stessa Amministrazione si è già attivata per reperire aule idonee a contenere i numerosi candidati, visto la mole elevata delle istanze pervenute. Pertanto, in attesa di reperire la sede e, di conseguenza, fissare la data in cui la preselezione avverrà, si rende noto che successive comunicazioni in merito saranno pubblicate sul sito del Comune entro il 30 novembre 2011».

Tutto rinviato, quindi, alla fine del mese prossimo per le procedure di assunzione, a tempo indeterminato e parziale (pari a 23 ore settimanali) di 32 nuovi agenti di polizia municipale. Così come, peraltro, confermato anche dall’assessore al Personale Michele Giordano. E non si tratta neppure del primo rinvio per quel concorso. Già per la presentazione delle domande, la scadenza inizialmente fissata al 31 luglio scorso, fu prorogata di un mese, ampliando il limite d’età richiesto dal bando dai 35 ai 45 anni.

Secondo qualche esponente dell’opposizione, però, alla base del nuovo rinvio ci sarebbe un’altra ragione. E cioè quella di far slittare la pre-selezione in prossimità delle Amministrative di primavera. E il centrodestra, alla fine, potrebbe «approfittarne per farsi campagna elettorale».
 

 

fonte: gazzetta del mezzogiorno a firma di FABIO CASILLI


Pubblicato il 20/10/2011


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