S.S. 275 Maglie - Leuca

Presentata interrogazione parlamentare

La deputata Elisabetta Zamparutti (gruppo Pd-radicali) ha presentato un'interrogazione alla Camera contro il progetto di allargamento della Maglie-Leuca

Salento - L'allargamento a quattro corsie della strada statale 275 Maglie-Santa Maria di Leuca approda in Parlamento, attraverso un'interrogazione urgente presentata nei giorni scorsi alla Camera dalla deputata Elisabetta Zamparutti (gruppo Pd-radicali). Si riaccende così il dibattito tra le forze in campo, dopo l'annuncio e la presentazione di vari ricorsi alla giustizia amministrativa nei confronti della delibera Cipe n. 76 del 2009, con cui è stato approvato il progetto definitivo.
L'altra sera nuovo incontro a Tricase presso la sede del Gal Santa Maria di Leuca alla presenza tra gli altri del presidente Antonio Lia, del regista Edoardo Winspeare, di Marcello Seclì di Italia Nostra, Oreste Caroppo i "Rinascita del Salento", Luigi Nicolardi, sindaco di Alessano, Giuseppe Fracasso, sindaco di Nociglia, Mario Turco, consigliere comunale di Tricase, Ingrid Simon del "Comitato 275", i quali hanno ufficializzato il sito internet "sos275.it" contenente la possibilità di aderire alla petizione per la "strada parco" e annunciato di voler solcare le piazze del Salento subito dopo la tornata elettorale del 28 marzo per passare alla fase della proposta e del dialogo con i cittadini. Non escludendo una richiesta di incontro pubblico con i componenti delle aggregazioni sensibili a temi come quello della sicurezza stradale coinvolti nella questione, come anche esperti, architetti e ingegneri, paesaggisti, naturalisti, agronomi, affinché questi ultimi "possano agire sulla progettazione di una nuova opera, prevista in pieno Parco Paduli-Bosco Belvedere, finalmente rispettosa del territorio e delle sue genti". Tra gli altri interventi si è segnalato quello dell'associazione "Rinascita del Salento" la quale ha detto che chiederà "al presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, di aderire ad adiuvandum al ricorso presentato dalla Regione Puglia: è giusto che non si sollevino più barricate di alcun tipo su una questione di così alta importanza e delicatezza per il futuro del nostro Salento".
Dibattito ha suscitato, come si diceva, anche un'interrogazione parlamentare di Zamparutti: "Per quali ragioni - ha scritto la deputata - è stato consentito all'Anas di indire bandi di gara con formule da cui si evince che non vi è ancora certezza sull'efficacia del disciplinare stipulato con la Regione Puglia e della delibera Cipe di approvazione del progetto in parola e sull'effettiva concretizzazione del totale finanziamento dell'appalto? La sua realizzazione - secondo l'onorevole - comporterà la costruzione di un viadotto di mezzo chilometro con 13 coppie di piloni alti nove metri e una galleria di 70 metri. Ma soprattutto, proprio sotto il santuario di Santa Maria di Leuca dove approdò l'apostolo Pietro dalla Palestina, una gigantesca rotatoria di 450 metri di diametro, estesa su una superficie pari a 23 campi di calcio. E per far posto a questo nastro d'asfalto, con svincoli degni delle freeway californiane per paesini come Alessano, Tiggiano e Corsano, saranno sradicati 3mila ulivi secolari".

 


Pubblicato il 25/03/2010


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