il Municipio del Paese come sede logistica per i funerali di M. Pedone
Patù - Il Municipio come sede logistica per i funerali di Marco Pedone
PATU’ - Il municipio è stato trasformato in centro logistico per organizzare i funerali mentre questa mattina ci sarà un vertice delle forze dell’ordine con la prefettura. Le sale del piano superiore della casa comunale in questi giorni sono state trasformate in sede organizzativa dell’esercito, che insieme all’amministrazione comunale sta organizzando il rientro della salma di Marco Pedone nella sua cittadina natale. Nell’ufficio del sindaco Angelo Galante è stata allestita la sala operativa, coordinata dal tennte colonnello Vincenzo Legrottaglie, mentre questa mattina, a palazzo Romano in piazza Indipendenza, si terrà un vertice straordinario a cui parteciperanno prefettura, esercito, questura, carabinieri, protezione civile e vigili urbani. Un vertice che servirà a organizzare i funerali a cui si prevede una massiccia partecipazione di folla. Dopo la partenza degli amministratori guidati dal sindaco Galante, in municipio è rimasto il capogruppo di maggioranza Stefano Cagnazzo e i suoi consiglieri a fare da tramite tra amministrazione e esercito. A supporto anche gli esponenti dell’opposizione guidata da Francesco De Nuccio. Tutti insieme stretti nel dolore hanno messo al bando le appartenenze politiche. A livello locale sarà la polizia municipale di Patù, guidata dal comandante Giovanni Grecuccio, a organizzare gli spostamenti di materiali e attrezzature, coadiuvata dalla protezione civile e dai colleghi di Gagliano del Capo, comune che ha voluto fornire un valido supporto visto che è il paese di nascita di Marco, venuto alla luce nell’ospedale «Daniele Romasi» il 14 aprile 1987. Da martedì sera e fino al termine delle esequie, gli ingressi principali del paese saranno chiusi al traffico, in particolare via Giovanni XXIII (la vecchia provinciale per Presicce), che sarà interessata dall’arrivo della salma e dall’accompagnamento al cimitero comunale. Centinaia di transenne saranno disposte lungo i margini della piazza antistante la chiesa dell’Immacolata e attraverso le strade interessate dal corteo funebre. Le esequie, officiate dal parroco monsignor Agostino Bagnato, si terranno all’interno della chiesa. In un primo tempo si era pensato a una cerimonia sul sagrato ma le previsioni meteo per mercoledì preannunciano pioggia. La conferma ufficiale arriverà comunque al termine della riunione odierna.
mauro ciardo
Pubblicato il 12/10/2010