Gagliano del Capo - Sniffa eroina e finisce in coma

Giovane ragazza salvata in extremis

GAGLIANO DEL CAPO -  GIOVANE STUDENTESSA SOCCORSA SABATO SERA IN UN BAR MENTRE ERA QUASI AGONIZZANTE 


  Sniffa eroina e finisce in coma sedicenne salvata in extremis.  La ragazza ha lasciato ieri la Rianimazione. Caccia agli spacciatori.    Ora bisogna anche accertare se l’adolescente ha assunto la droga di sua volontà o se è stata spinta a farlo.

 
GAGLIANO DEL CAPO-  A 16 anni finisce in coma dopo aver inalato eroina. E’ stata soccorsa sabato sera, intorno alle 23.30, in un bar del centro del paese ormai quasi agonizzante. E, trasferita all’ospedale di Tricase, i medici l'hanno ricoverata nel reparto di Rianimazione. La prognosi, è stata sciolta ieri mattina. La giovane studentessa ha lasciato Rianimazione ed è stata trasferita in un altro reparto.  Sull’episodio, adesso, sono in corso indagini carabinieri della stazione di Gagliano del Capo. L’uso di eroina e di cocaina, soprattutto nel fine settimana, è molto diffuso fra i giovanissimi salentini. Un dato confermato anche da una recente indagine Nucleo operativo tossicodipendenze della Prefettura. 
Ma i carabinieri stanno scavando per accertare chi abbia ceduto lo stupefacente alla studentessa. La sedicenne non risulta essere tossicodipendente. E le indagini dovranno chiarire se la minorenne è stata spinta ad inalare lo stupefacente oppure se lo ha fatto spontaneamente. L’informativa dei carabinieri sul ricovero della studentessa in stato comatoso è stata inviata sia alla Procura ordinaria sia alla Procura presso il Tribunale dei minorenni dove sarà aperto un fascicolo a tutela della ragazza. Qualora dovesse essere individuato, rischia grosso colui che ha fornito lo stupefacente consumato dalla ragazza. Nel «pacchetto sicurezza» sono state introdotte delle aggravanti per chi commette un delitto ai danni di minorenni.  Il reato che potrebbe essere ipotizzato è quello di lesioni come conseguenza di un altro delitto.    I contorni della vicenda non sono stati ancora definiti. Qualche sospetto i carabinieri già lo nutrono. Si stanno ricostruendo le frequentazioni della studentessa e si suoi ultimi spostamenti per risalire a chi gli abbia offerto l’eroina inalata (non si sa se consapevolmente oppure no) per lo sballo che sabato sera l’ha mandata in coma.


Pubblicato il 23/02/2010


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