Gagliano del Capo - Indennità e Tarsu - No agli aumenti

Protesta l'opposizione

GAGLIANO  - PROTESTA L’OPPOSIZIONE

«Indennità e Tarsu   no agli aumenti»


GAGLIANO DEL CAPO. Aumento delle indennità di carica e della Tarsu. L’opposizione consiliare di «Gagliano Futura» passa al contrattacco e critica la maggioranza guidata dal sindaco Antonio Buccarello.  Sotto la lente di ingrandimento della minoranza di centrosinistra finiscono due delle prime decisioni del governo cittadino, dopo la riconferma delle ultime amministrative. «Anche i nostri amministratori - sottolinea caustico Davide Bisanti, capogruppo di “Gagliano Futura” - combattono la crisi, aumentando prima i loro stipendi e subito dopo le tasse».  Nello specifico, le indennità mensili sono schizzate tutte verso l’alto. Il sindaco godrà di un aumento del 26% per un totale di 1756, 98 euro, il vicesindaco raggiunge quota 627,50 euro per un più 80%. Addirittura aumenta del 215% la spettanza di ciascun assessore (ognuno percepirà 790, 65 euro).   «Dove è finito il tanto decantato   rigore - incalza Bisanti - urlato dai palchi nel corso dell’ultima campagna elettorale? Ma è pure vero che sacrifici importanti sono stati chiesti alla cittadinanza».  Per coprire il maggior costo del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, quantificabile in 85mila euro, la Tarsu è stata aumentata di quasi il 40%, arrivando a 1,65 euro per metro quadro.  Dall’opposizione consiliare si sottolinea poi come la maggioranza di centrodestra abbia lasciato cadere nel vuoto due ipotesi importanti, presentate dalla minoranza, come emendamenti al bilancio di previsione 2010. «Da un lato - rimarca Bisanti - abbiamo chiesto di mantenere inalterate le indennità di carica e di stanziare le maggiori somme previste alla diminuzione della Tarsu. E, all’abbattimento della stessa, si sarebbero potute stornare le maggiori entrate dal recupero dell’evasione, pari a 170mila euro. Ma entrambi gli emendamenti sono stati bocciati>.


Pubblicato il 18/07/2010


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