UCRAINA: DOMANI 2/3 GIOVANI CON MUCCHE E TRATTORI PER LA PACE

All’apertura della Fieragricola, viale del lavoro 8 a Verona.

SI SVUOTINO GLI ARSENALI,
SI COLMINO I GRANAI”
GIOVANI IN PIAZZA PER LA PACE

 

I giovani della Coldiretti da tutta Italia con i trattori e gli animali al seguito si mobilitano per la pace e contro la guerra che fa perdere vite umane e mette in pericolo il futuro di una intera generazione nata dopo la caduta del muro di Berlino, con il rischio della perdita del lavoro, della stabilità economica ma anche delle forniture alimentari e dell’inflazione nel carrello della spesa che aumenta povertà e fame in Italia e nel mondo. L’agricoltura – denuncia Coldiretti - è infatti l’unico settore che registra un calo del valore aggiunto (-0,8%) in netta controtendenza all’andamento generale con un balzo del 6,6% del Pil rilevato dall’Istat nel 2021.

L’obiettivo dell’iniziativa è che “si svuotino gli arsenali, si colmino i granai” secondo l’invito pronunciato nel messaggio di fine anno agli italiani nel 1979 dal presidente partigiano Sandro Pertini, di grande attualità con le armi che sono tornate a sparare e i granai che sono svuotati e il rischio reale di scaffali deserti ma anche di speculazioni e carestie che nel passato hanno provocato tensioni sociali e politiche e flussi migratori.

 

L’appuntamento è per domani mercoledì 2 marzo dalle ore 9,00 in viale del lavoro 8 a Verona all’apertura della Fieragricola che è il tradizionale appuntamento per fare un bilancio dell’agricoltura italiana che ha il primato in Europa per valore aggiunto, qualità e sostenibilità. Non mancheranno azioni eclatanti a difesa di giovani e famiglie il cui futuro è minacciato dalla guerra

Insieme ai giovani che hanno scelto di investire il proprio futuro in agricoltura, provenienti da diverse regioni, ci sarà il presidente nazionale della Coldiretti Ettore Prandini, la delegata dei giovani Coldiretti Veronica Barbati e la responsabile di donne impresa della Coldiretti Floriana Fanizza.

 


Pubblicato il 01/03/2022


Condividi: