Passione GialloRossa - Supplementari fatali: il Lecce resta in Lega Pro

Supplementari fatali: il Lecce resta in Lega Pro
 
a cura di E. Losavio
 
Dopo tanta attesa, è arrivato il giorno della finale per decidere chi tra Frosinone e Lecce andrà in Serie B. Per dirigere l’importante gara allo Stadio Matusa, è stato designato Ros di Pordenone che vanta una tradizione favorevole con i giallorossi (1^ giornata ritorno, Lecce – Salernitana 2 – 1; 15^ giornata di ritorno, Lecce – Frosinone 2 – 0; Semifinale di ritorno dei play-off, Lecce – Benevento 2 – 0). I suoi assistenti sono Caliari e Bottegoni; il Quarto Uomo è Pelagatti di Arezzo.
Le formazioni  L’ex Stellone schiera il classico 4-4-2 con Zappino tra i pali, Ciofani M, Blanchard, Bertoncini e Crivello in difesa, Frara, Gori, Gucher e Paganini a centrocampo, Ciofani D e Curiale in attacco.
Lerda oppone il “fedele” 4-2-3-1 con Caglioni tra i pali, Martinez, Diniz, Abruzzese e Lopez W in difesa, Papini e De Rose a centrocampo, Ferreira Pinto, Beretta e Doumbia in sostegno dell’unica punta capitan Miccoli.
Primo tempo  Inizia la sfida e, dopo un lungo studio tra le due squadre, al 20’ il Lecce passa in vantaggio con Beretta, abile a sfruttare un cross di Lopez e a colpire di testa anticipando il suo diretto marcatore. I padroni di casa sono frastornati ed è lo stesso attaccante scuola Milan ad andare vicino al raddoppio quattro minuti dopo, ma questa volta è il palo a negargli la gioia della doppietta personale. Al 30’, il capitano salentino ha l’occasione giusta per lasciare il segno sulla partita ma, dopo aver approfittato di un errore di Bertoncini, non riesce a superare il numero uno ciociaro. Purtroppo per il numero dieci è stata l’ultima azione in quanto al 37’, vittima di uno stiramento, deve lasciare il posto a Bogliacino. Quando sembrava che la prima parte di gioco si dovesse chiudere con il vantaggio degli ospiti, al primo minuto di recupero il Frosinone agguanta il pareggio con Paganini che sfrutta al meglio un cross con il contagiri di Crivello e di testa gonfia la rete. Dopo 4’ di recupero, l’arbitro manda tutti a bere un the freddo.. (?)
Secondo tempo  Nella ripresa è sempre il Lecce ad avere il pallino del gioco. Al 9’, mister Lerda opera il secondo cambio inserendo Amodio al posto di Martinez. Al 65’, ci prova Doumbia dalla distanza ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Un minuto dopo, l’allenatore di Fossano è costretto ad un altro cambio forzato ed inserisce Sacillotto (al suo esordio stagionale) al posto di De Rose out per crampi. Al 77’ si vedono i padroni di casa con un tiro di Ciofani che Caglioni para a terra. Al 92’, il Frosinone va vicino al gol che chiuderebbe l’incontro con il nuovo entrato Carlini che colpisce di testa ma per fortuna dei pugliesi il suo tentativo è centrale e il numero uno salentino blocca senza problemi. I tempi regolamentari non sono sufficienti e si va ai supplementari.
Primo tempo supplementare  La tensione tra le due squadre cresce  e a farne le spese è il Lecce quando  al 7’ rimane in dieci per l’espulsione di Beretta per doppia ammonizione. Il Frosinone ora appare più vivo e al 12’ Frara reclama un rigore dopo essere entrato in contatto con Sacillotto, ma l’arbitro lascia correre. Allo scadere, lo stesso Frara prova la conclusione da fuori ma Papini devia in angolo.
Secondo tempo supplementare  Gli ospiti soffrono l’inferiorità numerica e i padroni di casa ne approfittano. Al 3’, Carlini serve il neo entrato Viola che, entrato in area, viene rimontato da Diniz. Due minuti dopo, i ciociari vanno vicini al vantaggio con un lo stesso Viola che, servito da Soddimo, sbaglia un gol semplice. All’11’, è Nicholas Caglioni a negare la gioia del gol a Carlini togliendo letteralmente dalla porta la conclusione dell’attaccante. Il gol è nell’aria e arriva pochi minuti dopo quando Frara, su cross da calcio d’angolo colpisce di testa gonfiando la rete. Al 15’, succede di tutto. La gioia del vantaggio spinge i tifosi di casa all’invasione di campo con l’arbitro che è costretto a sospendere il match. Alla ripresa, i giallorossi restano in nove per l’espulsione di Diniz, segnalata dal Quarto Uomo, reo di una testata a Viola. E’ proprio lo stesso giocatore a realizzare la terza rete che condanna il Lecce ad un altro anno in Lega Pro e il Frosinone all’approdo in Serie B.
Conclusioni  La grande rimonta effettuata sotto la guida di Franco Lerda aveva lasciato sperare ad una possibile promozione diretta. Purtroppo le cinque sconfitte consecutive ottenute con Francesco Moriero sono state fatali e hanno costretto la squadra giallorossa alla disputa dei play-off. Dopo aver superato con qualche difficoltà il Pontedera (vittoria ai rigori) e il Benevento, è arrivato l’ostacolo Frosinone. Dopo la gara di andata terminata in pareggio (1 – 1) in cui il Lecce non ha messo la giusta determinazione per conquistare la vittoria, il ritorno è stato affrontato con una maggiore determinazione ma purtroppo ciò non è servito. Dopo il vantaggio con Beretta e il palo colpito dallo stesso attaccante, i ciociari hanno raggiunto il pareggio nei minuti di recupero. Il secondo tempo è stato ancora dominato dalla squadra ospite, con la squadra di casa che si è vista solo allo scadere con il colpo di testa di Carlini che non ha creato problemi al portiere ex Crotone. La stanchezza e l’inferiorità numerica hanno tagliato le gambe ai salentini. L’impresa è risultata ancora più difficile con l’espulsione di Diniz che ha lasciato la sua squadra in nove uomini. Anche quest’anno i play-off sono stati fatali, ma a differenza dell’anno scorso il Lecce ha combattuto fino all’ultimo “alzando bandiera bianca” solo ai supplementari. Non bisogna dimenticare la già citata rimonta; se mister Lerda  ci fosse stato dalla prima giornata e se non ci fosse stata la sconfitta inaspettata contro il Viareggio, probabilmente ora staremmo parlando di un altro risultato.. Una particolare citazione va rivolta all’allenatore che è stato capace di condurre la compagine pugliese dall’ultimo al terzo posto. Ora si dovrà ripartire da zero e costruire un organico che sia capace di riportare i colori giallorossi sui palcoscenici che gli spettano.
FORZA LECCE!!
 
Auguro ai miei lettori e lettrici buone vacanze e arrivederci alla ripresa del Campionato (se non ci sono novità).
 
E. Losavio
 
 

Pubblicato il 10/06/2014


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