Passione GialloRossa - Lecce, vittoria di cuore e di carattere

a cura di E. Losavio

Lecce - Cagliari 1 - 0

Passione GialloRossa - Lecce, vittoria di cuore e di carattere

Per la terza giornata del Campionato di Serie A Enilive 2024 – 2025, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare il Cagliari. Arbitra l’incontro Fabbri di Ravenna, coadiuvato dagli assistenti Cecconi e Bahri. Il Quarto Uomo è Monaldi di Macerata. VAR, Chiffi di Padova; AVAR, Marini di Roma 1.

Le formazioni   Gotti conferma il 4-2-3-1 con Falcone tra i pali, Gallo, capitan Baschirotto, Gaspar e Guilbert in difesa; Pierret e Ramadani in mediana; Banda, Oudin e Dorgu alle spalle di Krstovic.

Nicola oppone il 3-5-2: Scuffet tra i pali, Luperto, Mina e Zappa in difesa; Augello, l’ex Deiola, Prati, R. Marin ed Azzi a centrocampo; l’ex Piccoli e Luvumbo in attacco.

Primo tempo   Al 7°, Mina lancia Krstovic che, saltato Scuffet, conclude a porta vuota. Luperto salva la sua porta. Quattro minuti dopo, l’attaccante montenegrino va nuovamente vicino al bersaglio grosso con una conclusione al volo che termina fuori di poco. Al 15°, gli ospiti vanno vicini al vantaggio con Luvumbo che, saltato Baschirotto, entra in area e conclude mandando sulla traversa. Undici minuti dopo, il Lecce rompe l’equilibrio con il numero nove che, su torre di Gaspar, in spaccata deposita in rete. Al 37°, sul cross perfetto di Guilbert, Dorgu impatta di testa mandando alto di poco. Sei minuti dopo, Oudin ci prova direttamente da calcio di punizione costringendo Scuffet alla deviazione in corner in tuffo. Al 45°, i padroni di casa rimangono in inferiorità numerica. Dorgu commette fallo su Prati. L’arbitro lo ammonisce ma, richiamato dal VAR, opta per l’espulsione. Dopo 2’ di recupero, le due squadre tornano negli spogliatoi.

Secondo tempo   Al 54°, il Cagliari va vicino al pareggio con il colpo di testa di Azzi sul quale Falcone si oppone con un grande intervento. Due minuti dopo, mister Gotti opera la prima sostituzione: Morente prende il posto di Oudin. Al 62°, i giallorossi vanno vicini al raddoppio con la conclusione a giro di Banda che termina fuori di poco. Tredici minuti dopo, tripla sostituzione per il  Lecce: Jean, Pierotti e L. Coulibaly subentrano rispettivamente a Guilbert, Pierret e Banda.All’85°, i sardi vanno vicini al bersaglio grosso nuovamente con Luvumbo che, superato Jean, conclude a botta sicura: il numero trenta respinge con la gamba alta. Quattro minuti dopo, il nuovo entrato Viola (al 68° al posto di Deiola) conclude sulla traversa a portiere battuto. Al 94°, Rebic rileva Krstovic. Un minuto dopo, Pierotti manda sull’esterno della rete. Dopo 7’ di recupero, Fabbri dichiara la fine delle ostilità.

Conclusioni   Prima frazione ricca di emozioni. Dopo l’occasione iniziale fallita da Krstovic, anche gli ospiti hanno fallito l’opportunità di sbloccare il risultato con Luvumbo. A passare in vantaggio, però, sono stati i padroni di casa con l’attaccante montenegrino. Anche la ripresa non è stata da meno. Il Cagliari, in superiorità numerica, è andato molte volte vicino al bersaglio ma, alla fine, il risultato non è cambiato. Vittoria importantissima per vari motivi. Prima di tutto, perché è la prima stagionale che permette di dare fiducia all’ambiente; successivamente, perché ottenuta contro una diretta concorrente e, in ultimo, perché conquistata in inferiorità numerica. Sicuramente l’episodio dell’espulsione di Dorgu ha condizionato la gara. Nonostante ciò, la squadra ha messo il cuore ed il carattere per riuscire a conquistare l’intera posta in palio. Migliore in campo, senza dubbio, Wladimiro Falcone (nella foto): il numero trenta è stato autore di due, se non di più, interventi salva risultato. Oltre a lui, ottimo esordio di Guilbert, ottima prova di Gaspar. del centrocampo e del numero nove. In classifica, i salentini conquistano i primi 3 punti e agganciano la Fiorentina e l’Atalanta; i rossoblu, invece, rimangono a 2 insieme alla Roma e al Bologna. Nel prossimo turno, dopo la sosta per la Nazionale, Baschirotto e compagni affronteranno in trasferta il Torino domenica 15 alle 15; i sardi, invece, ospiteranno il Napoli lo stesso giorno ma alle 18.

E. Losavio


Pubblicato il 02/09/2024


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