Passione GialloRossa - Lecce stanco. Arriva il quarto pareggio consecutivo

a cura di Eugenio Losavio

Parma - Lecce 0 - 0

Per la dodicesima giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie B 2021 – 2022, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Ennio Tardini contro il Parma. Arbitra l’incontro Rapuano di Rimini coadiuvato dagli assistenti Lo Cicero e Lombardi. Il Quarto Uomo è Giordano di Formia. VAR, Maggioni di Lecco; AVAR, Rocca di Bra.

Le formazioni  Iachini (squalificato, sostituito dal secondo Carillo) schiera il 3-4-1-2: Turk tra i pali, Del Prato, Danilo Lar. e Cobbaut in difesa; l’ex Rispoli, Sohm, Bernabè e Man a centrocampo; Vazquez alle spalle di Tutino e Benedyczak.

Baroni conferma il collaudato 4-3-3 con Plizzari tra i pali, Calabresi, capitan Lucioni, Tuia e Barreca in difesa; Bjorkengren, Blin e Hjulmand in mediana; Strefezza, Coda e Rodriguez nel reparto avanzato.

Primo tempo  Al 14°, Benedyczak conclude dal limite: Plizzari è attento. Un minuto dopo, Rodriguez mette in area un rasoterra interessante: Rispoli devia in corner rischiando l’autorete. Al 46°, i padroni di casa vanno vicini al vantaggio. Il tiro di Vazquez viene respinto dall’estremo difensore giallorosso: Man e Tutino falliscono il tap – in. Dopo 1’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.

Secondo tempo  Al 50°, il Parma va vicino al vantaggio con Benedyczak che prova il pallonetto sull’uscita di Plizzari: la sfera termina fuori. Otto minuti dopo, seconda chance per i padroni di casa con il neo entrato Pandev (al posto di Tutino): l’ex attaccante del Genoa non deposita in rete da due passi. Girandola di sostituzioni in casa giallorossa. Gargiulo, Di Mariano, Gendrey ed Asencio prendono i posti rispettivamente di Bjorkengren, Rodriguez, Barreca e Coda. All’85°, doppia occasione per Strefezza. Turk anticipa Asencio; la sfera arriva all’ex attaccante della Spal che conclude due volte: il portiere del Parma si oppone prima con i piedi e poi con le mani. Due minuti dopo, il Lecce va vicino al vantaggio con la conclusione a giro di Di Mariano indirizzata all’incrocio: l’estremo difensore emiliano alza in corner con la mano di richiamo. All’89°, Ragusa subentra a Strefezza. Dopo 4’ di recupero, Rapuano dichiara la fine delle ostilità.

Conclusioni  Nella prima frazione, l’incontro è stato equilibrato. L’occasione più nitida per sbloccare la gara è stata dei padroni di casa con Man e Tutino. Nella ripresa, il Parma ha spinto i piedi sull’acceleratore, creando numerosi presupposti per passare in vantaggio. Negli ultimi cinque minuti, si sono visti gli ospiti con la doppia occasione di Strefezza e, successivamente, con Di Mariano. Nonostante ciò, il risultato non è cambiato. Dopo i pareggi contro Perugia e Cosenza fuori casa e Brescia tra le mura amiche, la squadra giallorossa ha conosciuto il quarto mezzo passo falso della stagione. I ragazzi di Baroni hanno lasciato quasi tutta la ripresa agli avversari, svegliandosi solo verso la fine. Troppo poco per conquistare l’intera posta in palio. Come una manna dal cielo arriva la sosta. Servirà, infatti, per recuperare gli infortunati e ricaricare le batterie. Se si vuole fare il salto di categoria, si dovrà cambiare marcia ed iniziare a conquistare punti pesanti. Migliore in campo, Morten Hjulmand (nella foto): il centrocampista danese ha lottato su ogni pallone per tutti i novanta minuti. In classifica, gli emiliani salgono a 39 punti; i salentini, invece, a 56. Con le vittorie di Cremonese, Pisa e Monza il Lecce scende al quarto posto (zona play – off). Alla ripresa del Campionato, entrambe le compagini giocheranno sabato 2 aprile alle 14: i gialloblu in trasferta contro il Cosenza; Lucioni e compagni, invece, in casa con il Frosinone.

E. Losavio     


Pubblicato il 21/03/2022


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