Passione GiAlloRossA - Lecce, ripartenza amara

A cura di Eugenio Losavio

Per l’ottava giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie A, dopo l’interruzione per il Covid – 19, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare il Milan. Arbitra l’incontro Valeri di Roma 2 che ha già diretto i giallorossi (9^ giornata andata, Lecce – Juventus 1 – 1) coadiuvato dagli assistenti Perretti e Liberti. Al VAR, Doveri di Roma 2; AVAR, Fiorito di Salerno.

Le formazioni  Liverani conferma il 4-3-1-2 con l’ex Gabriel tra i pali, Rispoli, Lucioni, Meccariello e Calderoni in difesa; Petriccione, Tachtsidis e capitan Mancosu in mediana; Falco alle spalle degli ex Saponara e Lapadula.

Pioli oppone il 4-2-3-1: Donnarumma tra i pali, Conti, Kjaer, Romagnoli ed Hernandez in difesa; Kessie e Bennancer a centrocampo; Castillejo, Bonaventura e Calhanoglu alle spalle dell’unica punta Rebic.

Primo tempo  Al 14°, gli ospiti vanno vicini al vantaggio con Bonaventura che conclude a botta sicura: Gabriel si oppone d’istinto. Tre minuti dopo, Castillejo da posizione favorevole calcia sull’estremo difensore giallorosso. Al 26°, il Milan sblocca il risultato con lo spagnolo che, di piatto, deposita in rete. Al 37°, i padroni di casa pareggiano con un tiro al volo di Meccariello sul perfetto cross di Calderoni: l’arbitro, dopo un consulto con il VAR, annulla per fuorigioco. Al 40°, Pioli opera la prima sostituzione inserendo Gabbia al posto dell’infortunato Kjaer. Al 46°, Petriccione conclude a giro mandando di poco alto. Un minuto dopo, Lapadula ci prova dal limite mandando di poco a lato. Dopo 4’ di recupero, il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi

Secondo tempo  Anche mister Liverani opera il primo avvicendamento inserendo Babacar al posto dell’infortunato Lapadula. Al 51°, sul cross di Saponara, il nuovo entrato conclude di prima intenzione facendo la barba al palo. Tre minuti dopo, Gabbia sgambetta il nuovo attaccante giallorosso. Valeri, senza esitazione, indica il dischetto: Mancosu non sbaglia. Un minuto dopo, il Diavolo ritorna avanti con Bonaventura, lesto a ribadire in rete la corta respinta di Gabriel sulla conclusione di Calhanoglu. Al 57°, terzo gol dei rossoneri con Rebic, dopo essersi involato dalla propria area di rigore. Al 68°, Leao subentra al posto dell’ultimo marcatore. Al 72° , è proprio il giovane attaccante a siglare il poker. All’86°, Shakhov e Vera prendono il posto di Mancosu e Saponara. Dopo 2’ di recupero, Valeri dichiara la fine delle ostilità.

Conclusioni  Prima frazione deludente per i padroni di casa. Gli ospiti, infatti, hanno preso in mano le redini del gioco e sono andati vicini al bersaglio grosso in tre occasioni. Solo i grandi interventi di Gabriel hanno evitato il peggio. L’unico sussulto in casa giallorossa, coinciso con il primo tiro in porta,  è stato il gol annullato di Meccariello. Nella ripresa, i ragazzi di Liverani hanno incominciato con uno spirito diverso ed hanno agguantato il pareggio con il rigore di Mancosu. La gioia del gol è durata poco. Sull’ennesima distrazione difensiva, il Milan è ripassato avanti con Bonaventura. Il secondo gol subito ha letteralmente tagliato le gambe ai giallorossi che non hanno trovato la forza per reagire ed hanno subito le altre due reti come un pugile messo all’angolo del ring. Quello che è emerso è stata una scarsa preparazione fisica. Oltre a ciò, sono stati commessi errori elementari nel controllo di palla e nei passaggi. Certamente non è in questa gara che il Lecce deve costruire la salvezza, ma rispetto alla gara di andata la differenza è stata abissale. Mancano ancora molte partite: per conquistare l’ambito traguardo: bisogna cambiare atteggiamento e lottare fino al fischio finale. In classifica, il Lecce rimane a 25; il Milan sale a 39 ed aggancia momentaneamente il Napoli. Nel prossimo turno, un’altra gara difficile per i giallorossi: venerdì 26 alle 21 . 45 affronteranno in trasferta la capolista Juventus (all’andata finì 1 – 1); i rossoneri  ospiteranno la Roma domenica 28 alle 17 : 15.

E. Losavio


Pubblicato il 24/06/2020


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