Per l’ottava giornata del girone di andata della Serie A Tim 2022 - 2023, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare la Cremonese. Arbitra l’incontro Marinelli di Tivoli, coadiuvato dagli assistenti Raspollini e Moro. Il Quarto Uomo è Volpi di Arezzo; VAR, Valeri di Roma 2; AVAR, Muto di Torre Annunziata.
Le formazioni Baroni conferma il 4-3-3 con Falcone tra i pali, Gendrey, Pongracic, Baschirotto e Gallo in difesa; J. Gonzalez, capitan Hjulmand e Askildsen in mediana; Strefezza, Colombo e Banda nel reparto avanzato.
Alvini oppone il 4-2-3-1: A. Radu tra i pali, Sernicola, Bianchetti, Lochoshvili e Valeri in difesa; Ascacibar e Castagnetti a centrocampo; Zannimacchia, Pickel e Okereke alle spalle di D. Ciofani.
Primo tempo Al 19°, Falcone commette fallo su Okereke scattato sul filo del fuorigioco. L’arbitro ammonisce il portiere ed indica il dischetto: dagli undici metri Ciofani non sbaglia. Al 37°, la Cremonese va vicino al raddoppio con la conclusione dal limite di Zannimacchia: il numero trenta si oppone con i pugni. Cinque minuti dopo, Okereke affossa Gendrey. Anche in questo, senza esitazioni, Marinelli mostra il cartellino giallo all’attaccante ed indica il dischetto. Strefezza spiazza Radu. Dopo 1’ di recupero, le due squadre tornano negli spogliatoi.
Secondo tempo Ceesay prende il posto di un evanescente Colombo. Al 57°, il nuovo entrato mette un rasoterra interessante in area: nessuno dei suoi compagni interviene. Tre minuti dopo, Pezzella subentra al posto dell’infortunato Gallo. Dieci minuti dopo, Bistrovic e Blin rilevano rispettivamente J. Gonzalez e Askildsen. Al 70°, gli ospiti vanno vicini al nuovo vantaggio con Okereke: Falcone si oppone con un grande intervento. Tre minuti dopo, Castagnetti conclude dal limite: il suo tentativo sfiora il palo. All’83°, Di Francesco subentra a Strefezza. Dopo 4’ di recupero, Marinelli dichiara la fine delle ostilità.
Conclusioni Sin dai primi minuti, gli ospiti hanno chiuso tutti gli spazi rendendo complicata la manovra dei padroni di casa. Inoltre la squadra di Alvini ha raddoppiato su ogni possessore di palla non facendolo ragionare. L’equilibrio iniziale è stato rotto dal vantaggio dei lombardi, complice un errore difensivo che ha permesso ad Okereke di entrare indisturbato in area di rigore. Il Lecce non ha avuto una reazione immediata allo svantaggio ed ha subito le iniziative della Cremonese. Sul finire della prima frazione, al primo tiro in porta, è arrivato il pari con il rigore di Strefezza. Nella ripresa, la musica non è cambiata. Ciofani e compagni hanno continuato ad esprimersi sugli stessi livelli dei primi 45’ e sono andati vicini ai tre punti con le conclusioni di Okereke e Castagnetti. Come si evince facilmente, i lupi non hanno offerto una buona prestazione. In attacco Colombo è stato facilmente marcabile dai centrali difensivi. Al contrario Banda si è impegnato un po’ di più. Anche Strefezza, a parte il gol, si è visto poco. Nonostante tutto, continua la serie positiva caratterizzata da una vittoria (all’Arechi contro la Salernitana) ed un pareggio (tra le mura amiche contro il Monza). Merita una citazione Wladimiro Falcone (nella foto): l’estremo difensore giallorosso, con un intervento decisivo, ha salvato il risultato. In classifica, i salentini salgono a quota 7 insieme a Salernitana, Empoli e Monza; i lombardi, invece, a 3. Nel prossimo turno entrambe le compagini giocheranno domenica 9 ottobre. Hjulmand e compagni affronteranno la Roma in trasferta alle 20 : 45; i grigiorossi ospiteranno il Napoli alle 18.
E. Losavio
Pubblicato il 03/10/2022
