Passione GialloRossa - Lecce, reazione tardiva. Secondo ko consecutivo
a cura di Eugenio Losavio03-03-2025
Monza - Lecce 1 - 0
Per la diciassettesima giornata del girone di ritorno del Campionato di Serie B, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Brianteo contro il Monza. Arbitra l’incontro Mariani di Aprilia, coadiuvato dagli assistenti Alassio e Bindoni. Il Quarto Uomo è Piccinini di Forlì.
Le formazioni Brocchi schiera il 3-5-2: Di Gregorio tra i pali, Bellusci, Paletta e Pirola in difesa; Sampirisi, Frattesi, Barberis, Colpani e Carlos Augusto a centrocampo; Boateng e Dany Mota nel reparto avanzato.
Corini oppone il consueto 4-3-1-2 con Gabriel tra i pali, Maggio, capitan Lucioni, Dermaku e Gallo in difesa; Bjorkengren, Tachtsidis e Hjulmand in mediana; Henderson alle spalle di Coda e Stepinski.
Primo tempo All’8°, Henderson prova l’esterno destro: Di Gregorio blocca in tuffo. Al 20°, Dany Mota, di testa, serve Colpani che non inquadra lo specchio. Due minuti dopo, Coda si accentra e conclude: l’estremo difensore lombardo non si fa sorprendere. Al 33°, il Lecce va vicino al vantaggio con Maggio che, da ottima posizione, manda fuori. Al 41°, il Monza sblocca il risultato con la punizione all’incrocio dei pali di Barberis. Dopo 1’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre a bere un the caldo.
Secondo tempo Mister Corini lascia negli spogliatoi il centrocampista greco ed inserisce Mancosu. Al 52°, i padroni di casa vanno vicini al raddoppio con Boateng che, da posizione favorevole, non inquadra lo specchio. Al 58°, Meccariello e Nikolov prendono i posti rispettivamente di Dermaku ed Henderson. Al 65°, Mancosu ci prova dall’altezza del dischetto: Di Gregorio compie un grande intervento. Al 74°, Rodriguez subentra a Stepinski. Due minuti dopo, il colpo di testa di Hjulmand termina sul palo. All’84°, Yalçin rileva Bjorkengren. Dopo 5’di recupero, Mariani dichiara la fine delle ostilità .
Conclusioni Per gran parte della prima frazione, la gara è stata equilibrata. Le due squadre, infatti, si sono affrontate a viso aperto ed hanno creato vari presupposti per sbloccare il risultato. A smuovere lo 0 – 0 iniziale, ci ha pensato Barberis con un grande capolavoro sul quale Gabriel non ha potuto fare niente. Nella ripresa, la squadra lombarda ha creato un unico pericolo con Boateng. Per il resto della seconda frazione, ha subito le avanzate degli ospiti che non hanno avuto la fortuna dalla loro parte. La squadra di Corini, per le occasioni create, meritava almeno il pareggio, ma così non è stato ed è incappata nella seconda sconfitta consecutiva. Il momento non è facile. La promozione diretta si complica un po’. Ora si deve vincere assolutamente contro la Reggina sperando in un passo falso della Salernitana contro l’Empoli (già promosso in Serie A). Bisogna crederci, perché ancora può succedere di tutto. Ciò deve avvenire giocando con grinta e con il sangue agli occhi, magari assistiti dal “fattore c”. In classifica, i biancorossi salgono a 61 ed agganciano i salentini. Per gli scontri diretti, però, i brianzoli sono terzi a -2 dai campani. Nel prossimo turno, che sarà venerdì 7, i lombardi affronteranno in trasferta il Cosenza; i lupi giallorossi, invece, ospiteranno la Reggina. Tutte le gare saranno alle ore 14.
E. Losavio