Passione GialloRossa - Lecce concreto: prima vittoria stagionale

Ascoli - Lecce

Per la seconda giornata del girone di andata del Campionato di Serie B, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Cino e Lillo Del Duca contro l’Ascoli. Arbitra l’incontro Ros di Pordenone coadiuvato dagli assistenti L. Rossi e Zingarelli. Il Quarto Uomo è Paterna di Teramo.

Le formazioni  Modulo a specchio per entrambi gli allenatori: il 4-3-3.

Bertotto manda in campo Leali tra i pali, Pucino, Brosco, Avlonitis e Sarzi Puttini in difesa; Cavion, Donis e Saric in mediana; l’ex Chiricò, Bajic e Cangiano nel reparto avanzato.

Corini oppone Gabriel tra i pali, Zuta, Lucioni, Meccariello e Calderoni in difesa; Henderson, Majer e capitan Mancosu a centrocampo; Adjapong, Coda e Listkowski in avanti.

Primo tempo  Al 3°, Coda ci prova dall’interno dell’area senza riuscire ad  impensierire Leali. Al 9°, i padroni di casa vanno vicini al vantaggio con l’ex Chiricò che conclude di prima intenzione: Gabriel, in tuffo, si rifugia in angolo. All’11°, il colpo di testa di Lucioni non sortisce gli effetti sperati. Al 23°, Mancosu non inquadra lo specchio. Senza concedere minuti di recupero, allo scoccare del 45°, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.

Secondo tempo  Al 50°, mister Corini opera la prima sostituzione con Tachtsidis al posto di Zuta. Al 54°, il Lecce sblocca il risultato con il Capitano che, appostato sul secondo palo, buca l’estremo difensore avversario. Due minuti dopo, Brosco in acrobazia manda sul fondo. Al 63°, sulla punizione di Chiricò, Vellios (subentrato al posto di Bajic) si coordina nell’area piccola: Gabriel gli chiude lo specchio. Due minuti dopo, l’ex di turno conclude dal limite mandando la sfera di poco a lato. Al 66°, i salentini raddoppiano con Henderson che scatta sul filo del fuorigioco e supera l’estremo difensore bianconero. Al 70°, il giovane Maselli rileva Majer. Un minuto dopo, il nuovo entrato va vicino al bersaglio grosso. All’81°, Stepinski e Lo Faso prendono il posto rispettivamente di Coda e Listkowski. Dopo 4’ di recupero, Ros dichiara la fine delle ostilità.

Conclusioni  Partita dai due volti. Nella prima frazione, le due squadre non hanno offerto grandi spunti di cronaca.  L’unico sussulto è stato il tentativo di Chiricò. Nella seconda frazione, invece, ci sono stati vari capovolgimenti di fronte. A sbloccare il risultato ci ha pensato capitan Mancosu. L’Ascoli ha reagito al gol subito con l’attaccante brindisino, ma è stata solo un’illusione. Infatti, dopo pochi minuti, i ragazzi di Corini hanno raddoppiato con Henderson. I marchigiani hanno continuato ad attaccare ma l’esito dell’incontro non è cambiato. Prestazione non esaltante ma concreta per i salentini. Gli undici giallorossi, infatti, hanno saputo sfruttare le occasioni che si sono presentate ed hanno conquistato meritatamente i tre punti. Una vittoria che dà morale all’ambiente e che fa ben sperare per il prosieguo della stagione. Migliore in campo, come nella precedente giornata, Gabriel. Il portiere brasiliano è stato protagonista di grandi interventi decisivi senza i quali ora staremmo parlando di un altro finale. In classifica, i bianconeri rimangono ad 1 punto, mentre i lupi giallorossi salgono a 4 insieme a Reggina, Reggiana ed Empoli. Il Campionato, così come quello della Serie A, si ferma per dare spazio alla Nazionale. Nel prossimo turno, i padroni di casa affronteranno in trasferta il Frosinone sabato 17 ottobre alle 17; il Lecce sarà impegnato nuovamente lontano dal Via del Mare contro il Brescia nell’anticipo di venerdì 16 alle ore 21.

E. Losavio  


Pubblicato il 05/10/2020


Condividi: