Per la sedicesima giornata di Campionato di Lega Pro girone C, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare il Martina Franca. Arbitra l’incontro Fiore di Barletta, coadiuvato dagli assistenti Oliviero e Napolitano.
Le formazioni Lerda propone il 4-3-3 con Caglioni tra i pali, Mannini, Martinez, Abruzzese e Lopez in difesa; Papini, capitan Bogliacino e Salvi a centrocampo; in avanti il tridente composto da Carrozza, Moscardelli e Doumbia.
Ciullo risponde con il classico 4-4-2 con l’ex Bleve in porta, De Giorgi, l’ex Fabiano, Patti e Memolla in difesa; Carretta, De Lucia, De Risio e Tomi a centrocampo; in avanti la coppia Montalto e Arcidiacono.
Primo tempo Inizia la gara e al 14’ Bogliacino serve in profondità Carrozza che, prima del suo ingresso in area viene fermato da un difensore avversario. Il primo tiro in porta arriva al 30’ ad opera di Carretta che conclude dal limite senza creare problemi a Caglioni. Cinque minuti dopo Bogliacino conclude dalla distanza con Bleve che devia in angolo. Al 40’, Moscardelli effettua un tiro cross dall’esterno con l’ex giallorosso che respinge; sul prosieguo dell’azione Papini manda fuori. Al 44’, su un cross da calcio d’angolo di Carrozza, Bogliacino impatta di testa ma manda fuori. Allo scadere Tomi costringe Caglioni al grande intervento. Senza concedere minuti di recupero, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo Inizia la ripresa e al 50’ Lerda manda in campo Miccoli al posto di Doumbia. Tre minuti dopo il nuovo entrato serve Bogliacino che viene atterrato da un difensore: il calcio di punizione non crea pericolo. Al 60’, Mannini serve Carrozza che conclude e viene deviata in angolo; da cross di Miccoli, Abruzzese manda fuori da buona posizione. L’allenatore di Fossano al 64’ opera il secondo cambio inserendo Della Rocca al posto di Moscardelli. Al 74’, il Martina Franca va vicino al vantaggio con un tiro in diagonale di Arcidiacono che, a tu per tu con Caglioni, manda di poco fuori. Al 76’, gli ospiti sbloccano il risultato con un tiro dalla distanza di Carretta che sorprende l’ex Crotone. L’allenatore giallorosso completa i cambi a disposizione inserendo Lepore al posto di Salvi. All’83’, Miccoli conclude da fuori area ma Bleve blocca in due tempi. Dopo 3’ di recupero, Fiore dichiara la fine delle ostilità e la squadra di casa esce tra i fischi del pubblico.
Conclusioni Il pareggio di venerdì del Benevento e la sconfitta della Salernitana contro il Barletta dovevano dare al Lecce maggiore motivazione per conquistare la vittoria ma, come già accaduto in altre occasioni importanti, la squadra giallorossa non ha dato il meglio di se. Sin dalle prime battute, si è vista una squadra in difficoltà , un gioco lento, prevedibile con un centrocampo in difficoltà; dall’altro lato il Martina Franca ha subito imposto il suo gioco con azioni veloci che sorprendevano l’esperto Lecce. Gli unici che hanno mostrato maggiore impegno sono stati Bogliacino e, dal suo ingresso in campo, Miccoli. Quello che si è visto sabato sera non è stato un bel Lecce; se la squadra ambisce al salto in Serie B deve assolutamente cambiare registro e iniziare a conquistare punti pesanti. La squadra deve fare il mea culpa per gli errori commessi e ripartire da questi per invertire la rotta. Con questa sconfitta, il Lecce rimane a 31 punti e viene raggiunto dal Foggia che ha vinto contro la Reggina; il Martina Franca sale a quota 17. Nel prossimo turno, i giallorossi saranno impegnati domenica 21 alle ore 12:30 ad Ischia; i martinesi ospiteranno la Paganese.