Passione Giallorossa - Il Lecce vola come un Falco

A cura di Eugenio Losavio

Chievo - Lecce 1 - 2

Per la nona giornata del girone di andata del Campionato di Serie B, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Marcantonio Bentegodi contro il Chievo Verona. Arbitra l’incontro Sozza di Milano, coadiuvato dagli assistenti Vivenzi e Ruggieri. Il Quarto Uomo è Piccinini di Forlì.

Le formazioni  Aglietti schiera il classico 4-4-2: Seculin tra i pali, Mogos, Gigliotti, Leverbe e Cotali in difesa; Garritano, Obi, Palmiero e Canotto in mediana; Djordjevic e Fabbro nel reparto avanzato.

L’ex Corini oppone il 4-3-1-2 con Gabriel tra i pali, Adjapong, Lucioni, Meccariello e l’ex Calderoni; Paganini, Tachtsidis ed Henderson a centrocampo; capitan Mancosu alle spalle dell’ex Stepinski e Coda.

Primo tempo  Al 6°, Obi, con una conclusione al volo, costringe Gabriel alla deviazione in angolo a mano aperta. Al 18°, gli ospiti flirtano con il vantaggio con il colpo di testa di Paganini che, su un cross perfetto di Calderoni, impegna Seculin che con una spinta di reni alza in angolo. Due minuti dopo, il Lecce sblocca il risultato con il colpo di testa di Stepinski. Al 22°, il Chievo rimette in piedi le sorti dell’incontro con il pareggio di Garritano che approfitta di un’errata trappola del fuorigioco operata dai giallorossi. Al 28°, i ragazzi di Corini sfiorano il secondo gol con Mancosu che, libero sul secondo palo, non inquadra lo specchio. Dopo 1’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre a bere un the caldo.

Secondo tempo  Al 52°, ci riprova Stepinski senza impensierire l’estremo difensore clivense. Due minuti dopo, mister Corini opera la prima sostituzione inserendo Zuta al posto di Calderoni. Al 63°, ci riprova Garritano, ma il suo tentativo non sortisce gli effetti sperati. Al 69°, doppio cambio in casa giallorossa: Majer e falco prendono il posto rispettivamente di Henderson e dell’ex di turno. Al 76°, ci prova Coda di testa senza inquadrare lo specchio. All’81°, Listkowski e Pettinari subentrano a Mancosu ed all’ex attaccante del Benevento. Al terzo dei 4’ di recupero, il Lecce trova il gol – vittoria con Falco che, di destro, inquadra l’angolino. Sozza dichiara la fine delle ostilità.

Conclusioni  Il Chievo è partito meglio ed ha sfiorato il vantaggio. Con il passare dei minuti, la squadra di Corini ha preso le misure ed ha incominciato a macinare gioco. L’ottima circolazione della sfera ha prodotto il gol di  Stepinski e, sul tramonto dei primi 45’,  l’occasione d’oro del capitano. Nella ripresa, i lupi giallorossi hanno accusato un po’ di stanchezza. I clivensi ne hanno approfittato e sono stati più brillanti. Quando la gara sembrava dovesse concludersi con il risultato di un pareggio, ci ha pensato Filippo Falco (nella foto) a regalare i tre punti alla sua squadra. Vittoria importantissima per varie ragioni: perché ottenuta su un campo difficile, l’avversario lotta per la promozione nella massima serie e soprattutto perché non è stata interrotta la lunga serie di risultati utili consecutivi che dura dalla quinta giornata. In classifica, i veneti rimangono a 14 punti insieme al Cittadella; i salentini salgono a quota 18 insieme all’Empoli ed in virtù della migliore differenza reti, occupano il secondo posto. Nel prossimo turno, i gialloblù saranno impegnati in trasferta contro il Frosinone sabato 5 dicembre alle 14; alla stessa ora e nello stesso giorno, Mancosu e compagni ospiteranno al Via del Mare il Venezia.

E. Losavio


Pubblicato il 01/12/2020


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