Passione GialloRossa - Lecce, reazione tardiva. Secondo ko consecutivo
a cura di Eugenio Losavio03-03-2025
a cura di Eugenio Losavio
Il Lecce spreca troppo e non va oltre il pari
Per la diciassettima giornata, ultima del girone di andata di Lega Pro, girone A, il Lecce ospita al Via del Mare l’Albinoleffe. Arbitra l’incontro Bruno di Torino che ha già diretto i giallorossi in campionato ( 4^ giornata, Treviso – Lecce 1-3)
Le formazioni Lerda, ritornato dalla squalifica, ripropone il solito 4-2-3-1 con capitan Benassi tra i pali, Vanin, Vinicius, Ferrario e Tomi in difesa, De Rose e Memushaj a centrocampo, Chiricò, Malcore e Falco in sostegno dell’unica punta Jeda. Pala risponde con il 4-3-1-2 con Offredi tra i pali, Salvi, Belotti M, Ambra e Regonesi in difesa, Girasole, Gazo e Maietti a centrocampo, Pacilli dietro le punte che sono Pesenti e Belotti A.
Primo tempo Inizia l’incontro e gli ospiti, alla prima azione, vanno vicini alla realizzazione con Belotti che viene anticipato in uscita da Benassi; scampato il pericolo, il Lecce si affaccia subito in avanti con una conclusione di Tomi in diagonale sulla quale il portiere bergamasco risponde d’istinto. Al 13’, ci prova il giovane Malcore, ma anche in questo caso Offredi si fa trovare pronto e neutralizza il suo tiro alto dal limite. Continua il forcing dei giallorossi: al 23’, Falco mette un pallone in area sul quale si avventa Ferrario ma il portiere ospite non si fa sorprendere e sulla ribattuta Vinicius svirgola e manda fuori da ottima posizione. Al 27’, si rivedono in avanti i lombardi con una punizione di Regonesi che il capitano giallorosso blocca in due tempi; al 32’, bella azione del giovane Chiricò che, dopo aver saltato due avversari, conclude fuori. Al 36’, arriva l’occasione più ghiotta della partita per il Lecce con Jeda che, smarcato al centro dell’area, perde l’attimo e, quando conclude verso la porta, il suo tiro viene ribattuto dall’estremo difensore avversario. Ultima emozione al 41’ con una conclusione a fil di palo di Pacilli. Dopo 1’ di recupero, l’arbitro manda tutti a bere un the caldo.
Secondo tempo Inizia la ripresa e mister Lerda effettua il primo cambio, sostituendo il deludente Jeda con il rientrante Chevanton. Al 14’, i giallorossi vanno nuovamente vicini al vantaggio con Malcore che, servito da Falco, tira addosso al portiere. Al 17’, secondo cambio per il Lecce: entra Legittimo al posto di Tomi; al 21’, i padroni di casa vanno nuovamente vicini al bersaglio grosso con il giovane Chiricò che, smarcato da Memushaj, tira debolmente consentendo l’intervento ad Offredi. Questa è stata l’ultima azione del giovane calciatore. Infatti, al 33’, viene sostituito da Rosafio. Un minuto dopo, su un cross di Legittimo, Vinicius impatta di testa ma il portiere lombardo è in giornata di grazia e con un volo plastico evita il vantaggio meritato dei salentini. Anche in questa giornata, i giallorossi recriminano per un rigore non dato: al 35’, Chevanton che con il suo ingresso ha dato vivacità al gioco della sua squadra, viene atterrato in area. Bruno non ravvisa il fallo e nega la massima punizione. Sul ribaltamento di fronte, Benassi si oppone ad un tentativo di Belotti. La sfortuna perseguita la squadra di casa: al 38’, il rientrante Ferrario, in uno scontro di gioco, si infortuna; mister Lerda ha già terminato le sostituzioni e anche in questa occasione il Lecce è costretto a terminare la partita in inferiorità numerica. Dopo 4’ di recupero, il direttore di gara manda tutti sotto la doccia.
Conclusioni Anche in questa gara, come contro il Carpi, il Lecce conferma un miglioramento dal punto di vista del gioco. E’ stata una partita combattuta da entrambe le squadre con continui capovolgimenti di fronte. Le uniche note stonate della gara sono state le numerose occasioni fallite sotto porta soprattutto da Jeda che ha fallito un rigore in movimento. Da sottolineare la direzione arbitrale: ha ammonito molti giocatori giallorossi, lasciando correre molte entrate fallose degli avversari e ha negato due rigori solari per il Lecce. Si spera che la squadra salentina, nel girone di ritorno, torni ad essere quella delle prime giornate. Con questo pareggio, il Lecce chiude il girone di andata a 30 punti con il Carpi, invece l’Albinoleffe sale a quota 14. Alla ripresa del campionato, il Lecce ritornerà nella “ maledetta” Lombardia per affrontare la Cremonese, invece i bergamaschi affronteranno in trasferta il SudTirol.
E. Losavio