Passione GiAlloRossA - Il Lecce saluta la Coppa Italia

a cura di Eugenio Losavio

Passione GiAlloRossA

Il Lecce saluta la Coppa Italia

 

a cura di Eugenio Losavio

Per il Quarto Turno ad eliminazione diretta della Coppa Italia, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Paolo Mazza contro la Spal. Arbitra l’incontro Giua di Olbia che ha già diretto i giallorossi in Campionato (3^ giornata di andata, Torino – Lecce 1 – 2) coadiuvato dagli assistenti Colarossi e Marchi. Il Quarto Uomo è Aureliano di Bologna.

Le formazioni  Semplici schiera il 3-5-2: Berisha tra i pali, l’ex Tomovic, Vicari e Cionek in difesa; Igor, Jankovic, Missiroli, Murgia e Reca a centrocampo; Floccari e Paloschi nel reparto avanzato.

 

Liverani conferma il 4-3-1-2 con Vigorito tra i pali, Benzar, capitan Riccardi, Rossettini e Dell’Orco in difesa; Imbula, Petriccione e Vera in mediana; Lo Faso alle spalle di Dubickas e Lapadula.

Primo tempo  Al 4°, Missiroli si invola verso la porta avversaria ma, a tu per tu con Vigorito, manda fuori. Un minuto dopo, Floccari serve Cionek che non inquadra lo specchio. Al 18°, la Spal sblocca il risultato con un’azione personale di Igor. Al 24°, i padroni di casa raddoppiano con Paloschi che sfrutta alla perfezione il perfetto assist di Reca. Al 31°, terzo gol dei ferraresi con una conclusione dal limite di Murgia. Quattro minuti dopo, si vede il Lecce con il colpo di testa di Lapadula che si stampa sulla traversa. Al 45°, poker degli uomini di Semplici con il colpo di testa di Cionek. Dopo 1’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.

Secondo tempo  Al 55°, il Lecce accorcia le distanze con Imbula. Un minuto dopo, Vigorito devia in angolo il tentativo di Floccari. Al 57°, mister Liverani opera una doppia sostituzione inserendo Fiamozzi e Majer ai posti rispettivamente di Benzar e Petriccione. Al 62°, Lapadula manda alto di poco sulla traversa. Al 67°, Vera salta Berisha, mette in mezzo a porta vuota ma nessun compagno raccoglie il suo invito. Al 70°, Valoti (subentrato a Jankovic) prova il diagonale e costringe l’estremo difensore giallorosso alla deviazione in angolo. Un minuto dopo, il numero nove giallorosso impegna severamente il portiere albanese. Al 75°, Maselli rileva l’infortunato Lo Faso. Al 79°, sul cross di Fiamozzi, Dubickas impatta di testa mandando di poco a lato. All’83°, Floccari metteil sigillo sul match. All’88°, l’ex attaccante del Genoa gonfia la rete, ma l’arbitro annulla per fuorigioco dubbio dello stesso giocatore. Dopo 3’ di recupero, Giua dichiara la fine delle ostilità.

Conclusioni  Il Lecce, ampiamente rimaneggiato, viene eliminato dalla Coppa Italia. Nella prima frazione, la squadra di Liverani è rimasta negli spogliatoi, lasciando l’iniziativa in mano agli avversari. La Spal ha preso subito in mano le redini del gioco sviluppando interessanti trame di manovra e meritatamente ha chiuso i primi 45’ sul punteggio di 4 a 0. L’unico sussulto per i giallorossi è arrivato con il palo di Lapadula. Nella ripresa, i ragazzi di Semplici hanno tirato il fiato: i salentini sono sembrati più vivaci ed hanno collezionato diverse occasioni per riaprire l’incontro, ma a spegnere ogni speranza di rimonta ci ha pensato Floccari. Migliore in campo Lapadula: l’attaccate è stato l’ultimo ad arrendersi. Vista la sua prestazione, si spera di poterlo avere per la gara fondamentale di Campionato contro il Genoa, ricorso permettendo. Nel prossimo turno, la Spal affronterà il Milan.

E. Losavio 

 


Pubblicato il 10/12/2019


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