Nella decima giornata di Campionato di Lega Pro girone C, il Lecce è impegnato in trasferta allo Stadio Arechi contro la Salernitana. Arbitra l’incontro Marini di Roma 1, coadiuvato dagli assistenti Franchetti e Ficarra.
Le formazioni Menichini schiera il 4-3-1-2 con Gori tra i pali, Lanzaro, Tuia, Trevisan e Pezzella in difesa; Bovo, Favasulli e Nalini a centrocampo; Volpe dietro il tandem Negro e Calil.
Lerda ripropone il 4-3-3 con l’ex Caglioni in porta, Donida, Martinez, capitan Abruzzese e Lopez W in difesa; Mannini, Filipe Gomes e Sacilotto a centrocampo; in avanti il tridente composto da Carrozza, Moscardelli e Doumbia.
Primo tempo Inizia la gara e la Salernitana spinge il piede sull’acceleratore e si riversa nell’area di rigore avversaria. Al 5’, i padroni di casa legittimano l’ottima partenza con il gol di testa all’incrocio dei pali di Calil su cross di Nalini. Il Lecce non riesce a creare pericoli alla porta avversaria. Al 22’ Calil serve Negro che prova la conclusione dalla distanza ma manda fuori. Un minuto dopo è il turno di Favasulli ma il suo tentativo non crea problemi a Caglioni. Sul finire della prima metà di gioco, si vedono per la prima volta gli ospiti con Moscardelli che conquista la sfera tra due avversari ma non inquadra lo specchio della porta. Dopo 2’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre a bere un the caldo.
Secondo tempo Inizia la ripresa e mister Lerda per tentare la rimonta manda in campo il quarto attaccante (Della Rocca) al posto di Donida. I giallorossi ora sono più intraprendenti e al 2’ Carrozza effettua un cross per Moscardelli che conclude centrale. Al 4’, il Lecce raggiunge il pareggio: sul tiro di Della Rocca, Trevisan tocca la sfera con il braccio; l’arbitro, su segnalazione del guardalinee, indica il dischetto. Si incarica della trasformazione Carrozza che non sbaglia. La Salernitana subisce il colpo e non riesce più a rendersi pericolosa. All’11’, i giallorossi completano la rimonta: Mannini serve Carrozza che passa a Moscardelli; l’attaccante conclude con Gori che respinge il tiro. Sulla respinta il più lesto è Sacilotto che di tuffo insacca. Al 75’, l’allenatore di Fossano opera il secondo cambio inserendo Lepore al posto di Moscardelli. Al 77’, il nuovo entrato effettua un cross per Carrozza che prova il tiro a giro ma la sfera termina a lato. All’80’, i salentini mettono al sicuro il risultato al termine di un’azione da manuale. Lepore e Mannini si scambiano la palla. Lo stesso Lepore serve Della Rocca che, invece di concludere, passa a Doumbia che non ha difficoltà a gonfiare la rete. Dopo 5’ di recupero, Marini dichiara la fine delle ostilità.
Conclusioni E’ stata una partita dai due volti. Nel primo tempo, i padroni di casa sono partiti alla grande imponendo il loro gioco e trovando il vantaggio; il Lecce, invece, non si è mai presentato in area avversaria e Gori è stato uno spettatore non pagante. Nella ripresa, la musica è cambiata. Con l’ingresso di Della Rocca, la squadra giallorossa si è schierata con quattro attaccanti e in questo modo ha messo in difficoltà la Salernitana che ha subito la rimonta dei pugliesi. Come avviene in questo caso, non si può indicare un migliore in campo. Se i salentini hanno conquistato la prima vittoria in trasferta su un campo difficile come l’Arechi, il merito va a mister Franco Lerda che ha indovinato la mossa giusta. Con la sconfitta subita (la prima in Campionato), la squadra campana rimane a quota 19 insieme alla Juve Stabia e viene superata dal Benevento che ha vinto contro l’Aversa; il Lecce raggiunge 18 punti insieme a Matera, Casertana, Vigor Lamezia e Catanzaro. Il distacco dal primo posto rimane invariato, ma continuando su questa strada tutto è possibile. Nel prossimo turno, la Salernitana giocherà a Matera e il Lecce ospiterà il Cosenza domenica 2 alle ore 18:00. Inoltre la squadra giallorossa mercoledì alle ore 14:30 giocherà in casa per la Coppa Italia Lega Pro e l’avversario sarà il Matera.