Passione GialloRossa- Coppa Italia - Il Lecce elimina il Catanzaro ai rigori

a cura di E. Losavio

Passione GialloRossa- Coppa Italia
 
Il Lecce elimina il Catanzaro ai rigori
 
Per il primo turno ad eliminazione diretta della Coppa Italia, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare il Catanzaro. Arbitra l’incontro Mastrodonato di Molfetta, coadiuvato dagli assistenti Lacalamita e Viola.
 
Le formazioni  Il nuovo allenatore Asta schiera il 4-2-3-1 con Benassi tra i pali, Kalombo, Vinetot, Gigli e Morello in difesa; De Feudis e capitan Papini a centrocampo; Lepore, Herrera e Doumbia in sostegno dell’unica punta Moscardelli.
D’Urso risponde con il 3-5-2: l’ex Scuffia tra i pali, D’Orsi, Orchi e Ricci in difesa; Calvarese, Giampà, Agnello, Foresta e Squillace a centrocampo ed in avanti la coppia Ingretolli e Razzitti.
 
Primo tempo  Inizia la gara e al 5’ i padroni di casa vanno vicini al vantaggio con Moscardelli che, su un cross di Lepore dalla destra, colpisce di testa costringendo Scuffia al grande intervento. Tre minuti dopo, Doumbia dalla sinistra mette in mezzo per capitan Papini che da fuori area conclude di poco a lato. Al 17’, un bello scambio tra Moscardelli e Doumbia si conclude con la conclusione del primo che termina alta sulla traversa. Al 19’, gli ospiti si rendono pericolosi con un calcio di punizione di Agnello che Benassi devia in angolo. Al 45’, Papini va vicino al gol con una conclusione dal limite dell’area che termina di poco fuori. Dopo 1’ di recupero, l’arbitro manda le due squadre a bere un the caldo.
 
Secondo tempo  La ripresa inizia con gli stessi effettivi. Al 61’, Lepore crossa in area ma il Mosca manca l’impatto con la sfera. Al 71’, mister Asta opera il primo cambio inserendo Rosafio al posto di Papini. Tre minuti dopo, i calabresi vanno vicini al bersaglio grosso con Mancuso che conclude da distanza ravvicinata, ma Benassi risponde da campione. Al 78’, secondo cambio in casa giallorossa con l’ingresso di Abruzzese al posto di Gigli. La stanchezza inizia a farsi sentire e dopo 4’ di recupero, Mastrodonato dichiara la fine dei tempi regolamentari. Si va ai supplementari.
 
Primo tempo supplementare  Al 4’, ci prova l’ex Cesena De Feudis con una staffilata dalla media distanza ma la sfera non inquadra lo specchio. Al 14’, il neo entrato Abruzzese, su un cross da corner, conclude al volo ma Scuffia non si fa sorprendere; sul ribaltamento dell’azione, Mancuso va ancora vicino alla rete ma Benassi salva il risultato. Un minuto dopo, ultimo cambio in casa Lecce con l’ingresso di Persano al posto di Morello. 
 
Secondo tempo supplementare  Il caldo e la stanchezza prendono il sopravvento. Al 18’, Vinetot su cross da corner conclude a botta sicura ma Ricci salva sulla linea con la sfera che ha oltrepassato la linea di porta. L’arbitro non è dello stesso avviso e dopo 1’ di recupero, si va ai rigori.
Dagli undici metri per i giallorossi segnano Rosafio, Lepore ed Herrera; per gli ospiti, invece, Razzitti e Maita (subentrato al 71’ a Ingretolli). Il risultato finale è 3 – 2.
 
Conclusioni  E’ stata una gara equilibrata tra le due formazioni che, malgrado il caldo, hanno giocato a viso aperto. Il Lecce nei 90’ regolamentari ha collezionato parecchie occasioni per sbloccare il risultato ma la sfortuna e la bravura dell’ex Scuffia hanno fatto la loro parte. Tutta la squadra ha dato il suo contributo, ma il migliore in campo è stato Benassi non solo per gli interventi durante i 90’ ma soprattutto per le parate durante i rigori. Gli ospiti non sono stati a guardare ma sulla loro strada hanno trovato il portiere in giornata di grazia. La squadra è ancora in fase di costruzione ma da quello che si è visto lascia ben a desiderare. Nel secondo turno (domenica 9 agosto), sempre ad eliminazione diretta, i giallorossi affronteranno il Cesena.
 
E. Losavio 
 

Pubblicato il 04/08/2015


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