Nella terza fase a gironi della Coppa Italia di Lega Pro, il Lecce ospita al Via del Mare l’Aprilia. Arbitra l’incontro Lacagnina di Caltanissetta.
Le formazioni Lerda ritorna al 4-2-3-1 con Petrachi tra i pali, Vanin, Vinicius, Legittimo e Semenzato in difesa, Memushaj e Zappacosta a centrocampo, Bustamante, Malcore e Chiricò in supporto dell’unica punta Foti. Vivarini risponde con un 4-4-2 con Caruso tra i pali, Vincenzo, Diakitè, Stankovic e Tundo in difesa, Marfisi, Fabiani, Salese e Corsi a centrocampo e in avanti il tandem Gomes e Calderini.
Primo tempo Inizia l’incontro ed è la squadra laziale a costruire le prime due azioni pericolose. Al 12’, cross dalla sinistra di Corsi per Calderini che colpisce di destro al volo con la sfera che termina di poco a lato; al 14’, Vinicius salva sulla linea di porta un pallonetto di Gomes che aveva scavalcato il portiere in uscita. Il Lecce si sveglia e al primo affondo passa in vantaggio. Al 18’, cross di Chiricò dalla sinistra sul quale Foti interviene di testa con tutta la sua forza superando il portiere in uscita disperata. La superiorità dei giallorossi si concretizza al 40’ quando Zappacosta, dopo un’azione personale, serve l’ex attaccante doriano che di testa evita l’intervento di Caruso e serve Chiricò che conclude in porta con una girata di potenza. Il Lecce non è soddisfatto e al 48’ Memushaj, approfittando di un pasticcio difensivo, non ha difficoltà a ribadire in rete una corta respinta. Al termine dell’azione, Lacagnina manda tutti a bere un the caldo.
Secondo tempo Inizia la ripresa e al 4’ Bustamante porta a quattro le reti con un pallonetto dal limite dell’area. Al 7’, mister Lerda opera la prima sostituzione: fa entrare Rosafio al posto dell’autore del primo gol salentino. I giallorossi giocano in scioltezza e al 10’ è un grande intervento del portiere ospite a negare la gioia della doppietta a Memushaj. Gol sbagliato, gol subito. Al 12’, l’Aprilia accorcia le distanze con Calderini che devia di testa un cross di Marfisi, approfittando di una marcatura leggera della difesa giallorossa. Al 13’, Lerda opera il secondo cambio sostituendo il cileno Bustamante con Di Mariano. Al 23’, il Lecce rimane in dieci per l’espulsione di Semenzato e al 37’ la parità numerica viene ristabilita con il cartellino rosso nei confronti di Calderini, autore di un brutto fallo su Di Mariano. Al 48’, la squadra di casa porta a cinque le realizzazioni con Malcore che corregge un traversone di Rosafio dalla destra. Dopo 4’ di recupero, il direttore di gara manda tutti sotto la doccia.
Conclusioni Il Lecce, con questa vittoria, rimane l’unica squadra tra i professionisti ad essere imbattuta. In grande spolvero Salvatore Foti che si conferma sempre più capocannoniere. Da registrare il primo gol dell’attaccante cileno Bustamante. L’Aprilia, nonostante la buona volontà, non è riuscita ad arginare il fiume in piena giallorosso. Ora i salentini affronteranno nel mese di dicembre il Perugia.