Lecce - Reggiana 7 - 1
Per l’ottava giornata del girone di andata del Campionato di Serie B, il Lecce ospita allo Stadio Via del Mare la Reggiana. Arbitra l’incontro Maggioni di Lecco, coadiuvato dagli assistenti Lo Cicero e Di Iorio. Il Quarto Uomo è Santoro di Messina.
Le formazioni Corini conferma il 4-3-1-2 con Gabriel tra i pali, Adjapong, Lucioni, Meccariello e Calderoni in difesa; Henderson, Tachtsidis e Paganini a centrocampo; capitan Mancosu alle spalle di Coda e Stepinski.
Alvini oppone il 3-4-1-2: Venturi tra i pali, Ajeti, Rozzio e Costa in difesa; Libutti, Rossi, Varone e Lunetta in mediana; Raddrezza alle spalle di Kargbo e Mazzocchi.
Primo tempo Al 2°, Stepinski conclude dalla distanza senza creare problemi a Venturi. Due minuti i padroni di casa sbloccano il risultato con Coda che, su un perfetto cross di Mancosu, insacca da posizione ravvicinata. Al 7°, il Lecce flirta con il secondo gol: l’ex attaccante del Chievo conclude di prima intenzione con l’estremo difensore ospite che si salva con il piede. Al 20°, i giallorossi raddoppiano con la doppietta dell’ex attaccante del Benevento che, sul filo del fuorigioco, lascia partire un tiro diretto all’angolino. Al 37°, terzo gol dei salentini con una conclusione a giro di Tachtsidis. Al 43°, si vede la Reggiana con Mazzocchi: il suo tentativo viene deviato in corner da Gabriel. Senza concedere minuti di recupero, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.
Secondo tempo Mister Corini inserisce Majer al posto di Paganini. Al 50°, il Lecce cala il poker con il terzo gol di Coda. Al 55°, doppia sostituzione in casa giallorossa: Zuta e Falco prendono il posto rispettivamente di Meccariello e Coda. Al 58°, gli ospiti trovano la rete con il colpo di testa di Rozzio che, su cross da corner, insacca indisturbato. Al 69°, arriva la “manita” con la conclusione all’angolino di Pippo Falco. Due minuti dopo, Pettinari subentra a Stepinski. Al 72°, il tentativo di Muratore (ha preso il posto di Lunetta) viene deviato in angolo dall’estremo difensore brasiliano. Al 76°, sesto gol dei lupi giallorossi con la conclusione a giro di Majer che conclude la sua corsa sul secondo palo. All’81°, Listkowski prende il posto di Henderson. Adjapong ci prova dalla distanza ma la sfera sbatte sulla traversa. All’84°, settimo gol con Calderoni. Allo scoccare del 90°, Maggioni dichiara la fine delle ostilità .
Conclusioni Sin dai primi minuti, la squadra giallorossa ha subito fatto vedere le sue intenzioni. L’ottimo approccio alla gara ha portato il Lecce a chiudere la prima frazione in vantaggio con un secco 3 – 0. Gli ospiti si sono visti poco: l’unico sussulto è stato creato da Mazzocchi. Nella ripresa, la musica non è cambiata. Mancosu e compagni hanno continuato ad esprimersi su altissimi livelli ed hanno aumentato il bottino. Il gol subito ha evidenziato ancora una volta qualche problema in fase difensiva. Prestazione superba, superiorità tecnica netta rispetto ad una squadra che non ha trovato le giuste misure per contrastare le avanzate avversarie. Il team salentino, ormai, gioca a memoria ed è evidentissima l’impronta di gioco data dal nuovo allenatore. Inoltre, con 20 reti, è al primo posto per quanto riguarda le marcature realizzate. La strada è quella giusta, ma bisogna mantenere sempre alta l’attenzione e la concentrazione perché l’insidia è dietro l’angolo. Con i tre punti conquistati, i lupi giallorossi salgono a 15 punti in compagnia della Spal e si portano a -2 dalla capolista Empoli che è stata fermata sul pareggio dal Cittadella. Nel prossimo turno, i ragazzi di Corini affronteranno in trasferta il Chievo venerdì sera alle ore 21. La gara sarà visibile in chiaro su RaiSport (canale 57 del Digitale Terrestre); la Reggiana ospiterà la Cremonese domenica 29 alle ore 15.
E. Losavio
Pubblicato il 23/11/2020