IL CORPO DEL REATO - il libro sulla morte di Stefano Cucchi

Lunedì 19 dicembre - ore 19.30 Officine Culturali Ergot - Piazzetta Falconieri, Lecce Ingresso gratuito

Lunedì 19 dicembre - ore 19.30
Officine Culturali Ergot - Piazzetta Falconieri, Lecce
Ingresso gratuito
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IL CORPO DEL REATO


Il giornalista Carlo Bonini presenta a Lecce il suo recente libro sulla morte di Stefano Cucchi

 

Lunedì 19 dicembre (ore 19.30 - ingresso libero) alle Officine Culturali Ergot di Lecce la rassegna Conversazioni sul Futuro ospita Carlo Bonini con il suo nuovo libro "Il corpo del reato" (Feltrinelli). Dialogherà con l'autore la giornalista Chiara Spagnolo (Repubblica Bari).

La morte di Stefano Cucchi è uno di quei fatti di cronaca che segnano una generazione e un pezzo di storia italiana. Perché vicenda simbolo, carica di significati pesantissimi: la violenza del Potere, la fragilità dello Stato di diritto, l’incapacità dello Stato italiano di fare i conti con le responsabilità dei suoi servitori, il pericolo che corre un ragazzo che finisce nelle mani di uomini che indossano la divisa di chi garantisce la nostra sicurezza o il camice bianco di chi tutela la nostra salute. Carlo Bonini, grande firma di “Repubblica” e autore di Acab e Suburra (insieme a Giancarlo De Cataldo), per sette anni ha seguito da vicino il caso Cucchi – attraverso la lettura di decine di migliaia di pagine di atti giudiziari, i colloqui con i familiari, lo studio delle perizie e controperizie medico-legali sulle cause della morte – e in questo libro, che è una vera e propria inchiesta civile raccontata con gli strumenti della narrazione più incalzante, mette al centro il testimone primo e ultimo della verità su quanto accaduto: il Corpo del Reato. Il cadavere di Stefano. Che svelerà le tappe del suo calvario attraverso gli occhi e la scienza di un medico che, per una coincidenza precisa come un responso, sarà lo stesso chiamato a interpretare i segni delle torture inflitte a Giulio Regeni, trucidato in Egitto e intrappolato in una storia oscura, così diversa e così simile a quella di Stefano Cucchi. Perché è tempo di far parlare quel cadavere martoriato, di fargli raccontare quello che sa e che alcuni non avrebbero voluto che dicesse, e di spiegare a tutti noi, che forse non vorremmo ascoltare, quanto i nostri corpi siano alla mercé del Potere, dello Stato, della Storia. Stefano Cucchi è morto. Lo Stato che lo aveva preso in custodia ha restituito solo un cadavere. Ma quel cadavere parla. E tutti lo dobbiamo ascoltare.

Carlo Bonini è nato nel 1967 a Roma ed è inviato speciale del quotidiano “la Repubblica”, dove è arrivato dopo aver lavorato per “il manifesto” e “il Corriere della sera”. Ha pubblicato le due biografie La Toga Rossa (1998), storia del giudice Francesco Misiani e Il Fiore del Male, la vita di Renato Vallanzasca (1999), il reportage narrativo Guantánamo (2004), Il mercato della paura, scritto con Giuseppe D’Avanzo (2006), Acab. All Cops Are Bastards (2009) e con Giancarlo De Cataldo Suburra (2014) e La notte di Roma (2015). Per Feltrinelli, Il corpo del reato (2016).

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Pubblicato il 14/12/2016


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